Attacco di Silvio Berlusconi alla stampa anche nel recente viaggio in Brasile. Pronta replica della FNSI, manifestazioni in tutta Italia per giovedì primo luglio
Duro attacco di Silvio Berlusconi alla stampa italiana, colpevole, secondo il premier, di aver totalmente stravolto la realtà dei fatti degli ultimi giorni.
Berlusconi mette in guardia gli italiani su quella che sarebbe un'autentica disinformazione perpretata ai danni della maggioranza in maniera sistematica e, addirittura, invita i lettori a non comprare più i giornali per punire i responsabili: "Bisognerebbe fare uno sciopero degli italiani per insegnare ai giornali a non prendere in giro i loro lettori".
Non si è fatta attendere la risposta della categoria giornalisti. Su tutti Vittorio Feltri che sul "Giornale" scrive: "Caro presidente Berlusconi, leggo sulle agenzia che lei è favorevole ad uno sciopero degli italiani contro i giornali perchè disinformano e prendono in giro i lettori. Sarebbe una buona idea se non presentasse un rischi che gli italiani poi la applichino anche contro i politici. I quali nel nostro Paese sono i soli più bravi dei giornalisti a prendere in giro i cittadini, lettori ed elettori".
"E' spudorato ogni oltre limite il Presidente del Consiglio", dichiara il presidente della FNSI Roberto Natale e conferma una serie di manifestazioni per il primo luglio, a Roma e in tante altre citta' d'Italia "per far sentire la risposta dei giornalisti e di tante voci della societa' " conclude Roberto Natale.
No alla legge bavaglio'', da piazza Navona al web:
tutti gli appuntamenti previsti
La manifestazione a piazza Navona; la notte bianca a Conselice, in
provincia di Ravenna; il presidio a Parigi e Londra; la maratona web in
diretta, con i collegamenti dalle piazze, arricchiti dalle inchieste e
gli appelli.
Oggi, primo luglio, è il giorno della protesta contro il disegno
di legge sulle intercettazioni.
Il “no-bavaglio day”, come è stato
ribattezzato, per dar voce ai soggetti e ai temi che verrebbero oscurati, che non avrebbero voce
se passasse un provvedimento che colpisce contemporaneamente il lavoro dei
giornalisti e il diritto dei cittadini di conoscere ciò che accade veramente nel
Paese.
Programmata grande manifestazione a Roma
A Roma, in Piazza Navona, la
principale manifestazione dalle 17 alle 21. Promossa dalla Fnsi con Libertà e Giustizia, il Popolo Viola, fino a Valigia Blu
e l’Anpi.
Parleranno tra gli altri Dario Fo, Stefano Rodotà, Carlo Lucarelli, Dacia
Maraini. Interverrà anche la sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, con i
genitori di Federico Aldrovandi.
A presentare sarà Tiziana Ferrario, l'ex conduttrice del telegiornale di
Minzolini che durante la conferenza stampa di presentazione ha sottolineato che “Hanno trasformato il Tg1 in un’arma di distrazione di massa. E
questa legge può diventare un alibi ulteriore”.
“Libera Rete”: la grande maratona web a partire dalle ore 17 fino alle 24
Nelle numerose piazze
virtuali del web, l’appuntamento è con la maratona di LIBERA RETE una
lunga diretta “a reti unificate” che partirà alle 17 per concludersi
alle 24, in costante collegamento con piazza Navona a Roma e piazza
della Libertà di Stampa a Conselice.
La lunga diretta – ideata e supportata dalla federazione delle micro web
tv FEMI, Altratv.tv, Valigia Blu, Federazione Nazionale Stampa
Italiana, Ipazia Promos e Current - intende presentare per la prima
volta “a rete unificata” il ruolo di denuncia di Internet e delle micro
web tv italiane nel panorama dell'informazione d'Italia. Verranno
trasmesse le inchieste più significative per mostrare quanto sia
condizione necessaria per la democrazia e la legalità la libertà di
stampa e informazione alternate con le immagini della
manifestazione di piazza Navona e gli eventi correlati promossi dalla
Fnsi.
Al progetto aderiscono tra gli
altri Repubblica.it, Corriere.it, Lastampa.it, L'Unità, Rainews24, Youdem,
Il Fatto Quotidiano .
Gli appuntamenti nelle altre piazze
Per chi non potesse raggiungere piazza Navona a Roma, i promotori del
primo luglio hanno organizzato altre manifestazioni a Milano, piazza
Cordusio (ore 18.30); Torino, piazza Castello (ore 18); Padova, piazza
Delle Erbe (ore 18); Lucera (Foggia), piazza Duomo (ore 18); Palermo, via Generale Magliocco
(ore 16.30); Bari, Piazza Prefettura (ore 19.30); Parma, Auditorium
Toscanini (via Cuneo 3 alle ore 18). Ma anche Londra, BBC World Service,
Bush House, Strand Alwych (ore 18) e Parigi, Scalinata dell’Opera
Bastille ore 18.30
Particolare Notte bianca a Conselice
A Conselice, in provincia di Ravenna, luogo dove nel 2006 è
stato eretto l’unico monumento esistente in Italia dedicato alla libertà
di stampa, Fnsi e Anpi hanno organizzato in collaborazione con
l’amministrazione locale una “notte bianca” a partire dalle 20. Per
riaffermare “il diritto dei cittadini ad essere informati e quello dei
giornalisti ad informare”.
Interviene pure l'amministratore delegato di Sky Italia
Interviene, inaspettatamente anche Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia: "Questa legge è sbagliata e noi ci batteremo
contro di essa, con qualunque mezzo.
E se Carelli, attuale direttore di Sky Tg24, andrà in carcere, sono pronto ad
andarci con lui".
Mai vista una solidarietà così forte dell'editore a un suo direttore.
Ma Mockridge chiarisce a fondo la posizione dell'azienda di Murdoch:
"Sky Italia è un'azienda che opera in base alle regole del paese in cui
si trova, ma qualsiasi legge imbavagli la comunicazione, minacci gli
editori e preveda la galera per i giornalisti è sbagliata e costituisce
un attacco alla libertà d'informazione".
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