Viterbo, Caffeina: serata con Roberto Vecchioni, ultime notizie - Il notissimo e amatissimo cantautore italiano si è esibito ieri sera all’interno del Cortile di San Carluccio a partire dalle 21:30. Circa due ore di musica, dialoghi e poesie. Un Vecchioni di grande profondità ha presentato il suo ultimo libro ‘Scacco a Dio’. Un romanzo dove si parla di grandi uomini: da Catullo a John Kennedy, passando per William Shakespeare. Chi è l’eroe? Partendo da questa domanda Vecchioni ha tessuto un viaggio di parole e musica d’autore sulla natura umana. In moltissimi hanno risposto all’appello di Caffeina e il Cortile di San Carluccio si è riempito all’inverosimile. Parecchi sono arrivati sul posto già nel pomeriggio per ascoltare anche le prove dell’artista.
Presenti molte autorità cittadine. In prima fila anche il sindaco di Viterbo Giulio Marini, soprannominato dalla stampa locale “el bandolero stanco”, personaggio tratteggiato in una notissima canzone di Vecchioni. Divertente il momento dell’esecuzione del pezzo con il sindaco e la moglie che si sono scambiati sguardi d’intesa. Alla fine lo stesso Marini ha raggiunto Vecchioni sul palco per una spiritosa foto in compagnia dell’autore de “El bandolero stanco”; in buona sostanza il coniatore del soprannome del primo cittadino viterbese.
Vecchioni, capace di regalare a un pubblico - quasi in silenzio religioso - emozioni di un livello altissimo, ha chiuso lanciando un appello a favore dei giovani: “Abbiamo bisogno dei nostri ragazzi e dobbiamo credere in loro. Dobbiamo rischiare per loro. Se non si scommette sui ragazzi non si merita la patente di civiltà che siamo soliti darci”.
L’artista ha speso parole di grande approvazione anche per Caffeina: “Di cose così non se ne vedono molte in giro. Qui è bellissimo, tutto molto intimo, personale, c’è vero contatto umano”.
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