Da Porto San Giorgio arrivano le mozzarelle giallo-rosa.
La poca trasparenza e le scarse certificazioni che accertino l’origine dei prodotti fanno siìche gli italiani si ritrovino sulle tavole cibi freschi di dubbia provenienza e qualità.
L’ADOC promuove un’educazione al consumo che parta dalle famiglie che, accertandosi della provenienza e della qualità del prodotto, si garantiscano la genuinità e la freschezza del prodotto stesso.
Allo stesso tempo tutti gli enti preposti devono intensificare i controlli e diano maggiori garanzie e certificazioni sui prodotti italiani per evitare che le nostre tipicità siano confuse con materie prime che non sono poi tanto tipiche della dieta mediterranea.
L’ADOC invita i consumatori a leggere bene le etichette prima di acquistare e a consumare i prodotti freschi e tipici, possibilmente della propria zona, di cui è certa la provenienza.
Oltre alle associazioni dei consumatori anche quelle degli agricoltori, Coldiretti, CIA e Confagricoltura si stanno battendo da anni per un’etichetta più chiara ed una rete distributiva sempre più vicina al consumatore ed agli esercenti più sensibili al problema della qualità.
Consigliere nella Camera di Commercio di Viterbo per i Consumatori
Mauro Belli