Su carrozze reali e locomotive d’epoca parte  un nuovo viaggio di MUKKO PALLINO, da… Pietrarsa!

A Portici (NA) il Reale Opificio Borbonico, il primo e per oltre mezzo secolo il più importante nucleo industriale della penisola, oggi ospita un museo che regala l’ebbrezza di altri tempi: il Museo Ferroviario Nazionale. E MUKKO PALLINO non poteva non mostrarvelo. Il museo sorge proprio dove è nata la prima tratta ferroviaria italiana, Napoli-Portici, voluta da Re Ferdinando II nel 1839. Nelle immense sale sono esposti più di 30 convogli di diverse epoche. Con le telecamere del format di Dario Nuzzo, art director della DD Enter, guardiamo da vicino la Bayard, la locomotiva utilizzata per l’inaugurazione, con annessa la carrozza che ospitò il Re e la Regina, le locomotive a vapore, composte da caldaia, camera di compressione, duomo e comignolo ed un tender, il carro per trasportare acqua e carbone. Curiosiamo intorno alla 980, che aveva una ruota dentata per affrontare le ripide salite di montagna, e alla 625, con un carrello oscillante che consentiva di mantenere la velocità anche in curva. Ed ancora la “sala da pranzo” al centro della quale campeggia un tavolo di ben 8 metri in un unico blocco damascato, e dulcis in fundo, la magnifica carrozza reale, con le sue ricche rifiniture in oro zecchino. Una meraviglia da non perdere!

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