Ultime news Toscana, Grosseto: presentazione libro sulla trasformazione del porto turistico di Talamone - UnoNotizie.it - Le associazioni Ambiente e Lavoro Toscana, Comitato per laBellezza, Comitato Terra di Maremma, Italia Nostra,Legambiente, Maremma Viva, Marevivo, Rete dei comitati per ladifesa del territorio, WWFinvitanoSabato 17 MARZO alle ore 10,presso l’Auditorium “Giovanni Paolo II” di Orbetello, Piazza Giovanni Paolo IIalla presentazione del volume“Il porto turistico della gente vana; ricerca sulle vicendeurbanistiche, istituzionali e sociali del nuovo porto diTalamone”di Andrea Filpa, Alberto Perdisa editore (Bologna, 2011).
Seguirà una TAVOLA ROTONDA cui parteciperanno: Moderatore: Sergio Rizzo, Corriere della Sera Fulco Pratesi, Presidente onorario del WWF Italia e Marcello Demi Presidente WWF Toscana Michele Scola, Vice Presidente Italia Nostra Toscana Fausto Ferruzza, Presidente Legambiente Toscana Alberto Frattini, Presidente Comitato Maremma Viva Giorgio Chimenti, rappresentante Marevivo Valentino Podestà, Rete dei Comitati per la difesa del territorio eComitato Terra di Maremma.
La ricerca ha assunto come campo di osservazione la vicenda del nuovo porto di Talamone programmato - con l’accordo di Regione Toscana e Provincia di Grosseto- dal Comune di Orbetello; una trasformazione palesemente insostenibile e lesivadella vivibilità dei luoghi, che propone la integrale sostituzione del porto esistente ela edificazione di circa 50 mila metri cubi lungo una costa tutelata e di grandevalore paesaggistico.
I propositi delle amministrazioni pubbliche – nonostante fossero unanimi – sonostati contrastati con successo dalle associazioni ambientaliste che, attraverso leprocedure partecipative garantite dalla legge, hanno bloccato l’iter delle variantiurbanistiche dimostrandone la inconsistenza, ma senza ottenerne la rimozionedefinitiva.
La ricerca - attraverso un accurato esame degli atti amministrativi, del dibattitosociale e delle strategie di comunicazione – ne ricostruisce i passaggi con unlinguaggio accessibile anche ai non esperti di materie urbanistiche, narrando ledistorsioni, le carenze e purtroppo anche le falsità con cui le amministrazioni hannoforzato alcuni punti fragili della normativa regionale.
Il porto della gente vana offre quindi a cittadini e studiosi informazioni e strumentiper comprendere compiutamente e per farsi partecipi di una storia che – se noncontrastata con efficacia nel prossimo futuro - rischierà di trasformarsi in unennesimo scempio delle coste toscane.