LAZIO ultime notizie ROMA – CALCIO EUROPEI 2012 – www.unonotizie.it – Grande attesa per la sfida tra Italia e Irlanda, anche se il destino della nazionale italiana non dipende solo dalla performance che gli azzurri avranno sul campo.
Le preoccupazioni maggiori sono per il tanto temuto biscotto e le speranze maggiori sono riposte nella vittoria di Spagna o Croazia nell’altra partita del girone C degli Europei di calcio che si stanno giocando in terra polacca e in terra ucraina.
Dubbi persistenti anche sulla discesa in campo di Leonardo Bonucci in Italia – Irlanda: il difensore di Viterbo in forze alla Juventus, potrebbe rimanere in panchina, non per demeriti o perchè la fiducia di Prandelli nei suoi confronti sia diminuita ma perchè il tecnico ha deciso di cambiare modulo, di ripristinare la difesa a quattro e, complice il rientro del compagno juventino Andrea Barzagli, il buon Leo rischia di non partire tra i titolari.
E' la ragion di stato che impone questa scelta, Bonucci lo sa e qualora dovesse accomodarsi in panchina non batterebbe ciglio. Molto più importante la qualificazione dell'Italia, fondamentale è passare il turno, perché non si vince da sette mesi dopo che egli ultimi due anni il gruppo che Prandelli ha iniziato a plasmare in seguito alla disfatta in Sud Africa non aveva sbagliato un colpo.
La paura del clan azzurro è il ''biscotto'', un accordo tacito tra due squadre per trarre reciproco giovamento il replay di ciò che successe in Portogallo nel 2004: infatti il 2-2 tra iberici e croati mette fuori gioco l'Italia qualunque sia il risultato contro i verdi dell'Eire. Tuttavia va detto che la Spagna è campione d'Europa e del mondo in carica, il gioco d'attacco è il marchio di fabbrica di Barcellona e Real Madrid dalle cui fila provengono molti nazionali della Roja. Ma è anche vero che nel calcio tutto è possibile e proprio gli italiani, visto il recentissimo passato (caso scommesse) sono gli ultimi a poter dare lezioni in merito.
Per ciò che riguarda la formazione Prandelli, come detto, ha deciso di modificare sia l'assetto che gli uomini. Abbandono della difesa a tre, ritorno di De Rossi a centrocampo e partenza da titolare di Di Natale (il miglior realizzatore italiano della serie A) sono i tre perni delle modifiche che il ct vorrà adottare.
L'idea è quella di partire con il trequartista che per l'occasione sarà Thiago Motta alle spalle di Cassano e della punta dell'Udinese. Pirolo a comandare il centrocampo con ai suoi lati il 'Principino' Marchisio e il capitan futuro della Roma; in difesa la linea è Abate, Barzagli, Chiellini e Balzaretti davanti a Buffon.