Proposta di coordinamento e collaborazione a chi ama l'ambiente e il meraviglioso territorio della Tuscia.
Nell'intento di fare cosa utile alla causa agricola e bioregionale della Tuscia, ed in qualità di co-fondatore e referente della Rete Bioregionale Italiana, propongo l'attuazione di un coordinamento effettivo, sull'argomento dell'economia agricola sostenibile nel nostro territorio.
Le grosse e pericolose incidenze che minacciano la salute della Tuscia, vedi le centrali di Montalto e Civitavecchia, mega areoporto di Viterbo, etc., richiedono l'unione delle realtà che operano a tutela e difesa della vita di questa nostra terra di Tuscia.
Ho ricevuto in tal senso anche una lettera in cui si inneggia all'unione delle forze e delle coscienze ecologiste che operano nel territorio, condivido quanto espresso e invito i bioregionalisti tutti a partecipare l'8 novembre 2008 -h.15.30- all'incontro "La Vita Continua" che si terrà al Palazzo Baronale di Calcata con il patrocinio della Provincia di Viterbo. Il tema trattato è appunto l'agricoltura biologica ed il rischio delle manipolazioni genetiche.
All'incontro intervengono fra gli altri il prof. Trimarchi, il dr. Aurigemma, il dr. Tiberti e il prof. Altieri (che recentemente ha relazionato a Bologna sul rischio OGM in collaborazione con AAM Terra Nuova).
Spero che tale occasione per promuovere la causa comune di: vegetariani, ecologisti, bioregionalisti e spiritualisti laici, incontri la vostra adesione e partecipazione.
Grazie per l'aiuto che vorrete dare, in ogni modo possibile, alla divulgazione di tale notizia.
Vedi url di articoli connessi:
P. D'Arpini
Commenti |
||
nessun commento... |