“Dal ciclo del cemento allo smaltimento dei rifiuti, dall’acquisizione degli esercizi commerciali alle infiltrazioni nei grandi centri commerciali, senza dimenticare gli appalti per porti e opere pubbliche e le richieste di scioglimento di Comuni importanti come Fondi: si moltiplicano nella nostra regione i segnali inquietanti sulla presenza dei clan mafiosi. E’ urgente, insomma, la convocazione del Consiglio regionale straordinario sulle infiltrazioni mafiose nel Lazio”. Lo afferma in una nota Enrico Fontana, Consigliere della Regione Lazio e primo firmatario della richiesta in questione.
“Sono 15 i consiglieri regionali e capigruppo di maggioranza e opposizione che hanno sottoscritto la richiesta presentata lo scorso 14 maggio - ricorda Fontana - Solleciterò nella prossima conferenza di capigruppo l’immediata convocazione del Consiglio. La Regione può svolgere un ruolo fondamentale nella prevenzione e contrasto delle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale del Lazio. Siamo chiamati, insomma, ad una vera e propria assunzione di responsabilità che prescinde dalle appartenenze politiche”.
“In Aula - conclude Fontana - dovremo discutere proposte concrete per impegnarci efficacemente in questa azione di difesa della legalità. Penso all’istituzione della commissione d’inchiesta sul fenomeno dell’abusivismo edilizio, ma anche a normative specifiche per gli appalti pubblici, il monitoraggio dei finanziamenti regionali, la diffusione della cultura della legalità. Dobbiamo dare un segnale forte e chiaro ai clan che cercano di condizionare la convivenza civile nella nostra regione e di inquinare l’economia e la politica”.
M. Rossi
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