Lazio, Viterbo assunzioni tempo indeterminato www.UnoNotizie.it -
La
Ausl di Viterbo ha dato il via alle procedure per l’assunzione a
tempo determinato, a seguito di una selezione tramite avviso
pubblico, di 16 infermieri al fine di fornire una risposta adeguata
all’emergenza assistenziale attualmente in corso presso la casa
circondariale di Viterbo.
Il
provvedimento è stato adottato questa mattina dal commissario
straordinario, Antonio De Santis, a seguito di una riunione svolta
con tutti i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del
comparto, i quali
hanno espresso parere favorevole all’unanimità rispetto alla
decisione presa dall’azienda.
Il
bando di selezione per le 16 unità di personale, in deroga al blocco
delle assunzioni attualmente vigente, è stato reso possibile grazie
a una legge dello Stato che espressamente finanzia le attività di
medicina penitenziaria a favore delle aziende sanitarie locali del
Lazio.
Il provvedimento adottato, inoltre, viene incontro alle
numerose richieste avanzate dal direttore dell’unità operativa di
Medicina penitenziaria territoriale e dal direttore della Casa
circondariale Mammagialla al fine di porre rimedio all’attuale
grave carenza di personale infermieristico presso la struttura
carceraria.
L’utilizzazione
dei nuovi assunti avverrà in modo graduale al fine di garantire un
periodo di affiancamento con il personale che già opera presso il
Mammagialla, nei confronti del quale la Ausl non intende disperdere
l’esperienza lavorativa maturata.
Il Saio, Servizio assistenziale
infermieristico e ostetrico, gestirà questa fase di transizione e
deciderà
sia il numero di personale incaricato sia le modalità di
affiancamento formativo presso la struttura penitenziaria attraverso
anche l’interessamento dell’unità operativa di Medicina protetta
del Complesso ospedaliero di Belcolle e delle unità operative che
hanno affinità assistenziali e d’emergenza con le attività di
medicina penitenziaria.
Resta,
infine,
ferma la facoltà della Ausl di Viterbo di utilizzare il personale
attualmente impiegato al Mammagialla, e non assegnato definitivamente
alla struttura, per le altre esigenze aziendali retribuite come
prestazioni aggiuntive.
“Usufruendo
della normativa vigente – commenta il commissario straordinario
Antonio De Santis -,
che consente di assumere personale per uno scopo finalizzato come
quello dell’assistenza di medicina penitenziaria, siamo finalmente
in grado di poter intervenire su una situazione di emergenza che alla
Casa Circondariale di Viterbo stava diventando preoccupante.
In più,
e cosa di non poco conto in un momento storico di grave crisi
economica, il provvedimento adottato questa mattina offre
un’opportunità di lavoro a 16 operatori sanitari disoccupati. Di
questo l’Azienda non può che esserne fiera così come lo saranno
le organizzazioni sindacali che, unanimemente, hanno approvato la
decisione adottata dalla direzione generale”.