Confcommercio Lazio lancia l’allarme economia. Durante l’assemblea pubblica tenutasi presso la sede CONFCOMMERCIO di Piazza G.G. Belli, a Roma, il Presidente Pambianchi ha espresso forte preoccupazione per la situazione economica e sociale delle diverse provincie del Lazio e per quelle che potrebbero essere le tragiche conseguenze di una crisi finanziaria. In apertura d’assemblea, dopo non aver mancato di inviare un messaggio di pronta guarigione al presidente di Confcommercio Viterbo, Boccolini, grande assente poiché reduce da un piccolo incidente, Pambianchi ha sottolineato come il tasso di crescita delle imprese nel Lazio è solo dello 0,3% e come il confronto tra iscrizioni e cessazioni abbia un risultato negativo. Motivo della scarsa crescita e produttività delle piccole e medie imprese del Lazio, alcuni mali cronici che le affliggono: la mancanza di pianificazione commerciale, le carenze infrastrutturali e il deficit della sanità; mali sui quali si impone il problema della stretta creditizia delle banche che scarica un pesante fardello finanziario sulle spalle del mondo imprenditoriale aprendo la strada al fenomeno usura. “Nella nostra regione - ha concluso Pambianchi - secondo Unioncamere Lazio, oltre il 40% delle imprese dichiara di avere difficoltà nella gestione della liquidità” .Sempre sull’usura, ha espresso grande preoccupazione il Presidente della Regione Lazio Marrazzo che, nel suo intervento, ha ribadito l’importanza di pianificazione e collaborazione. Marrazzo ha sottolineato più volte l’urgenza di porre mano a questioni che toccano da vicino la nostra provincia con opere come il potenziamento delle infrastrutture, l’ampliamento della Cassia, per velocizzare il traffico tra Roma e Viterbo e la Civitavecchia- Viterbo, l’aeroporto di Viterbo, tutte opere che vedranno luce in breve tempo quali strumenti a garanzia di un rilancio turistico capace di creare un indotto di grandi dimensioni, e la pianificazione commerciale. Dalla Regione sono arrivate buone notizie sul fronte sanità e su quello Alitalia- Fiumicino, notizie che rassicurano sul futuro della Regione. Quello che è sempre più chiaro anche alla luce dell’assemblea di lunedì è che la nostra Provincia rappresenta una grande potenzialità per il rilancio dell’economia regionale con la creazione di un turismo di qualità, giovanile e congressuale che oggi più che mai ha bisogno di programmazione e formazione qualificata, strumenti che è compito nostro provvedere a fornire alle piccole e medie imprese del territorio per fronteggiare una crisi di proporzioni alle quali non siamo abituati e trasformarla in un occasione di crescita.
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