“Con una delibera la Giunta Regionale ha preso atto della relazione conclusiva dell’indagine amministrativa, da me disposta nel gennaio del 2007, sull’attività di gestione del servizio idrico integrato nell’ATO4. Entro un mese l’Autorità d’Ambito dovrà contro dedurre i 27 punti contestati”. E’ quanto dichiara  Filiberto Zaratti, Assessore all’Ambiente della Regione Lazio

 

“Nell’ambito del generale potere di controllo riconosciuto alla Regione dalla legge e anche dalla giustizia amministrativa - spiega l’assessore Zaratti - verrà ora inviata una richiesta di chiarimenti e controdeduzioni all’ATO4 in merito alle illegittimità riscontrate dall’indagine”.

 

“Emergono - prosegue Zaratti - rilevanti criticità nella gestione del servizio idrico integrato, scaturite principalmente dalle modifiche apportate alle convenzioni di cooperazione e di gestione e al programma di interventi, parte integrante del piano d’ambito. Tutte modifiche introdotte, successivamente all’aggiudicazione della gara per la scelta del socio privato e l’affidamento del servizio idrico, con articoli non presenti nella convenzione tipo approvata dalla Regione (DGR 6924/1997) e rese esecutive in assenza della prescritta approvazione delle stesse da parte di tutti i consigli comunali convenzionati”

 

“Dall’esame di queste modifiche - dice Zaratti - emerge uno sbilanciamento degli obblighi contrattuali eccessivamente favorevole alla parte privata della società Acqualatina. Oltre ad essere in contrasto con quanto definito negli atti di gara e nella normativa di settore, le modifiche tendono ad annullare il principio dell’autosufficienza della gestione, sganciando l’aumento della tariffaria dai livelli di servizio da assicurare, garantendo sempre e con qualunque mezzo l’equilibrio economico-finanziario, anche nel caso di squilibri dovuti all’inefficienza o all’inadempienza del gestore. In poche parole si è trasferito l’onere del raggiungimento dell’equilibrio di gestione da Acqualatina all’ATO con  evidenti ripercussioni  sui bilanci dei singoli enti locali”.

 

“Circa il finanziamento in project financing con la Società Depfa Bank di 114milioni di euro sottoscritto in data 23 maggio 2007 da Acqualatina - continua l’Assessore - non sono stati chiariti da parte della Segreteria Tecnica dell’ATO i termini del contratto di finanziamento e del relativo atto di pegno di azioni a garanzia del finanziamento, sottoscritto da alcuni Comuni e dal socio privato. Alla Depfa sarebbero riconosciute una serie di prerogative di ingerenza e orientamento nelle decisioni societarie. Addirittura nel caso di un evento rilevante, il creditore garantito verrebbe a disporre della maggioranza delle azioni, il 66,7%, determinando un definitiva privatizzazione di Acqualatina”.

 

“Le risultanze di questa indagine - conclude Zaratti - hanno evidenziano l’esistenza di violazioni di legge di tale rilevanza da rendere opportuno l’intervento della Regione, affinché venga garantito il ripristino delle legittime condizioni di esercizio del servizio idrico nell’ATO4 a garanzia e tutela dell’utenza”.

 

L. Calvo

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Attualità

TV, Osvaldo Bevilacqua e Sergio Cesarini promuovono Viterbo

Osvaldo Bevilacqua, giornalista detentore dal 2015 del Guinness World Records TV per il Travel...

Bolzano, Loacker: dolce ricetta aziendale dalla squisita bontà famigliare

Sostenibilità significa avere uno stile di vita rispettoso delle risorse a disposizione, in grado...

DOBBIAMO MOLLARE? /riflessioni su TarquiniaCittà di Luigi Daga. Cita le infiltrazioni mafiose a Tuscania

A seguire l\'articolo scritto 15 anni fa da Luigi Daga sul giornale Tarquinia...

VITERBO: A PIEDI DAL QUARTIERE RESPOGLIO ALLA QUERCIA ATTRAVERSANDO LO STORICO PERGOLATO

Attualmente a Viterbo il quartiere Respoglio è collegato a La...

Domenica 3 dicembre gratis a Palazzo Farnese di Caprarola e Villa Lante

Un’occasione da non perdere per visitare Villa Lante il meraviglioso parco con i suoi giardini...

Tuscia, a Viterbo prende forma la prima Comunità Energetica locale

È stata costituita a Viterbo, su iniziativa di un gruppo di cittadini, la Comunità Energetica...

Mega-antenna vicina alla storica Basilica della Quercia a Viterbo

Uno scempio contro il paesaggio di Viterbo e i suoi pregevoli monumenti, e un rischio per la...