Centrale Enel di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia: con il riesame dell'autorizzazione ripristinato il diritto alla partecipazione.

Nelle scorse settimane avevamo segnalato la palese irregolarità della procedura in corso presso il Ministero dell’Ambiente per il Riesame dell’Autorizzazione Unica della centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord (Enel) per quanto riguarda gli aspetti inerenti l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).
Tralasciata l’amarezza derivante dalle difficoltà incontrate nel tentativo di garantire diritti che dovrebbero considerarsi acquisiti, registriamo con una certa soddisfazione la decisione dello stesso Ministero di avviare il procedimento di riesame secondo la corretta applicazione delle disposizioni di legge.
Oltre a costituire la migliore risposta a quei rappresentanti istituzionali che di fronte a tale macroscopica violazione hanno scelto di rimanere in silenzio, il nuovo provvedimento ministeriale consente finalmente, attraverso la pubblicazione su un quotidiano a diffusione nazionale dell’avviso contenente la notizia dell’avvio del procedimento, le modalità di consultazione dei documenti e il termine di 30 giorni per la presentazione delle osservazioni, il pieno esercizio del diritto di partecipazione.
Riportata la vicenda del riesame nell’alveo della legalità, valuteremo la rispondenza alla normativa in materia di AIA della documentazione presentata. Fin da ora vogliamo ribadire la totale assenza all’interno di tale documentazione dell’ulteriore riduzione del 30% delle emissioni di polveri e ossidi di zolfo più volte annunciata a mezzo stampa da Enel e riconducibile ad un impegno assunto nel luglio 2007 con l’allora Ministro dello Sviluppo Economico.
Ancora una volta evidenziamo come la mancata ratifica di tale impegno in sede di riesame, con il relativo riferimento alla applicazione delle migliori tecniche disponibili e la conseguente trascrizione sull’autorizzazione, rappresenterebbe un ulteriore insulto al territorio e, allo stesso tempo, una violazione degli accordi economici (la cui opportunità etica e legittimità intrinseca, specie con un iter autorizzativo ancora in corso, sono evidentemente in discussione) sottoscritti con Enel da alcuni comuni del comprensorio e che vedono l’ulteriore riduzione del 30% delle emissioni come uno dei principali presupposti.

I Consiglieri Comunali

Civitavecchia:
Alessandro Manuedda
Vittorio Petrelli

Allumiere:
Carlo Amici

Tolfa:
Antonio Marini

Santa Marinella:
Giovanni Dani

Tarquinia:
Marco Tosoni

Cerveteri:
Alessandro Gazzella

Ladispoli:
Roberto Garau