WASHINGTON (STATI UNITI) - (UnoNotizie.it) - Obama ha giurato davanti a due milioni di persone. Il suo primo discorso è durato 18 minuti. Un intervento all'insegna della speranza, contro il terrorismo ma anche dimostrando l'apertura al   dialogo     con l'Islam. Grande attenzione ai problemi della terra: attenzione all'ambiente e alle esigenze delle famiglie americane e non solo, che sul pianeta terra vivono.

Ecco, qui di seguito, il contenuto del suo intervento: 

"Cari concittadini, mi trovo qui oggi con l'umiltà per il compito che è davanti a noi. Ringrazio il presidente Bush per il servizio alla Nazione. 43 americani hanno giurato prima di noi. Il compito che mi è stato affidato viene dal sacrificio dei nostri antenati. Il fatto che siamo nel mezzo di una crisi è ben noto, la Nazione è in guerra. I dati della crisi sono ben noti a tutti noi ed è una situazione figlia di avidità e irresponsabilità. Si apre una nuova era di responsabilità. Le sfide che dobbiamo affrontare sono reali, gravi e numerose.

Useremo le tecnologie, costruiremo ciò che serve e creeremo posti di lavoro. Gli Stati Uniti annienteranno lo spettro del surriscaldamento del pianeta e ridaranno alla scienza la sua giusta collocazione

Sappiate questo Americani, tutti i problemi saranno affrontati. Siamo qui oggi perchè abbiamo scelto la speranza sulla paura. Abbiamo deciso di dire basta alle false prmesse. restiamo una nazione giovane. Ma è il momento di mettere da parte le cose infantili.

Bisogna rimboccarsi le maniche per ricostruire l'America, perchè dovunque guardiamo c'è lavoro da fare. A partire da oggi dobbiamo rimetterci in moto per rifare l'America. Servono scelte coraggiose, ci vorrà tempo, non sarà facile, ma ce la faremo.
Ci sono alcuni che mettono in dubbio la portata delle nostre ambizioni. Hanno la memoria corta, perchè hanno dimenticato ciò che ha già fatto questo Paese.

Per la sicurezza respingiamo la falsa alternativa tra ideali e sicurezza. I nostri padri hanno steso una carta con i diritti per tutti. L' America è una nazione per ciascun uomo, donna, bambino che cerchi un futuro di opportunità. Siamo pronti a guidare il mondo di nuovo.

Siamo più uniti di prima, più forti di prima per affrontare e battere il terrorismo. Al mondo musulmano: cerchiamo un modo per andare avanti basato sul rispetto reciproco e sul reciproco interesse. Ai leader che cercano di dare le colpe all'Occidente, sappiate che il vostro popolo vi giudicherà per quello che farete. Ai popoli delle nazioni povere: c'impegnamo a lavorare con voi per dar da mangiare a tutti. E alle altre nazioni, diciamo che non possiamo più permetterci di vedere questa povertà. Il mondo è cambiato e noi dobbiamo cambiare con lui. Sessant'anni fa un nero non sarebbe stato servito in un bar. Oggi può pronunciare il discorso più solenne. Dio benedica gli Stati Uniti d'America."

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