E' stato un onore avere in visita a Montalto di Castro, presso il nuovo Istituto Alberghiero, il nostro Vescovo Diocesano Chenis.

Mons. Chenis, invitato dal Preside della Scuola Prof. De Marino, ha voluto benedire l’Istituto e, rivolgendosi agli studenti, gli ha ricordato l’importanza del percorso che hanno intrapreso.

Imparare l’arte del cibo e della buona accoglienza è, infatti, alla base delle diversità tra i popoli: approfondirla presso questo tipo di scuole e metterle in pratica significa tramandare, appunto, le diverse culture di ogni popolo.

Non possiamo nascondere la soddisfazione nel vedere che anche la Chiesa, per mezzo del suo Illustre Vescovo, sia attenta ad un progetto che è nato da un’idea di Alleanza Nazionale e che oggi diventa, grazie all’impegno dell’Amministrazione e alla determinazione del Preside, finalmente realtà.

Questa tipologia di scuola è fondamentale per il nostro territorio, sia perché integra l’offerta formativa già esistente, sia per la funzione strategica che svolge, offrendo una valida alternativa a tutti i ragazzi che sono dubbiosi sul continuare gli studi o avviarsi al lavoro.

L’Istituto Alberghiero riesce a coniugare queste esigenze e ad offrire notevoli opportunità di formazione e crescita professionale. Ora è importante collaborare per aumentare gli iscritti e consolidare questa splendida realtà.

Siamo certi che questa sia la prima di tante visite che  farà a Montalto di Castro e Pescia Romana, oltre a quelle ordinarie previste presso le nostre Parrocchie. Compito nostro sarà creare queste occasioni che ci arricchiscono e ci stimolano a meglio operare.

Chissà, magari il prossimo invito potrà nascere per la definizione e l’avvio del progetto per la Chiesa della Parrocchia “Gesù Eucaristico” che doveva sorgere presso le case Enel di Montalto di Castro, ma che ancora non vede luce.

Da parte nostra ci sarà tutto l’impegno affinché questo incontro avvenga al più presto.

Intanto Tanti Auguri al Preside, ai Docenti e agli Studenti dell’Istituto Alberghiero di Montalto di Castro.

Sergio Caci

Marco Fedele