TUSCIA - VITERBO - (UNONOTIZIE.IT) Si è conclusa la IX Borsa del Turismo Sociale e Associato, che prevedeva l’organizzazione del workshop il giorno 6 marzo presso Pianeta Benessere  di Viterbo.

Il 7 marzo, la Sala Regia del Palazzo Comunale di Viterbo ha invece ospitato la presentazione del I Rapporto italiano sul turismo sociale e associato. Due gli educational tour organizzati per buyer e stampa specializzata di settore: gli itinerari hanno interessato l’area del Lago di Bolsena e quella dei Monti Cimini.

La manifestazione ha raccolto un coro unanime di consensi, sia da parte dei patrocinatori e partner pubblici (Presidenza del Consiglio dei Ministri – sottosegretariato alla Competitività e Turismo, Enit, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, CCIAA di Viterbo, Comune di Viterbo, APTRL (Agenzia per il turismo regionale) che privati privati. Ferindo Palombella per la Camera di Commercio, Alessandro Mazzoli e Angelo Cappelli per la Provincia, l’assessore alla Cultura Fabrizio Purchiaroni e Andrea Marcosano, con delega al Turismo, che hanno partecipato ai vari incontri con la stampa, hanno espresso soddisfazione per i risultati già ottenuti da questa prima edizione.

Un successo che è andato oltre ogni aspettativa, per la ricaduta in termini di immagine e di interesse verso i “prodotti” della Tuscia, che potenzialmente può rispondere ad ogni domanda e per i vari “turismi” tematici che il territorio genera. Tutti gli enti partner e patrocinatori si sono detti disponibili a supportare anche per il futuro la manifestazione, e non solo per i prossimi tre anni, come da accordi commerciali tra i partner privati (CAT di Viterbo e la società InRETE).

La manifestazione infatti a livello nazionale era impostata itinerante, ma solo a partire da questa edizione potrebbe diventare stabile a Viterbo. Altrettanta soddisfazione è stata espressa dalla parte privata: le organizzazioni di categoria e le imprese partecipanti, domanda e offerta.

Questa volta vale la pena dare dei numeri. Novantotto operatori della domanda: CRAL, associazioni culturali, sportive, del tempo libero e associazionismo economico hanno partecipato al workshop incontrando circa 350 aziende del ricettivo alberghiero, extra alberghiero e servizi per il turismo. Per l’occasione è stato predisposto e presentato un manuale operativo della domanda e dell’offerta utile per gli incontri del giorno 6, ma anche per la programmazione della domanda e dell’offerta tutto l’anno.

Gli operatori della domanda, provenienti da quasi tutte le regioni italiane e con una delegazione stranieraproveniente dalla Germania, Polonia e Olanda, hanno incontrato un’offerta segmentata per regioni e prodotti nazionali. La parte del leone per quanto riguarda l’offerta l’ha fatta il Lazio, con un centinaio di aziende accreditate di cui circa la metà della Tuscia. Vincenzo Peparello, amministratore unico del CAT Confesercenti di Viterbo, esperto di organizzazione di workshop e eventi di questa natura, ha espresso non solo soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa, ma si è detto anche “sorpreso dal grande interesse manifestato dai due soggetti commerciali che si sono incontrati in questi giorni a Viterbo.

Le impressioni a caldo ricevute - continua Peparello - lasciano ben sperare per una ricaduta in termini di contratti, che potranno portare nuovi flussi turistici nella provincia e, soprattutto, per una politica rivolta alla destagionalizzazione del nostro turismo al fine di ridare slancio agli investimenti delle imprese per migliorare l’offerta e la competitività nel settore. Il monitoraggio costante, che opereremo con l’istituzione dell’Osservatorio in ambito della BTSA, ci consentirà di aggiustare il tiro rispetto alle tendenze di questo settore in rapida evoluzione per le prossime edizioni”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Nicola Ucci, responsabile della BTSA, che ha registrato una presenza superiore sia nei numeri che nell’interesse rispetto alle passate edizioni e ha trovato nel partenariato locale (pubblico e privato) le condizioni migliori per nuovi successi e traguardi per il futuro. La manifestazione, che si è svolta nella splendida cornice del Grand Hotel Salus – Pianeta Benessere, ha ricevuto, e non poteva essere altrimenti, il plauso dei responsabili e organizzazioni di categoria: Roberto Rajata di Confindustria Turismo Lazio, Luca Biscarini di Federalberghi e anche di Giancarlo Mulas dell’Ente Bilaterale Turismo Lazio, che hanno partecipato attivamente e sostenuto l’iniziativa.