VITERBO (UNONOTIZIE.IT)
Caro Direttore, leggendo i commenti di stampa sulla recente fiera dell’Annunziata, ci è sembrato che l’attenzione di tutti si sia rivolta su due aspetti: le attività di controllo della Polizia Locale e il limitato volume delle vendite.
Per quanto riguarda il primo punto, non possiamo che guardare con soddisfazione all’impegno profuso dagli agenti municipali per garantire la correttezza dell’attività commerciale. Noi di ASCOVIT siamo ricorsi anche alle vie legali per combattere la piaga dell’abusivismo, ed è per noi motivo di conforto vedere una seria attività contro venditori improvvisati e merci contraffatte. Attività, va ricordato, posta in essere da un Corpo di Polizia municipale che, pur impegnato in una vertenza con l’Amministrazione Comunale, ha rinunciato ad azioni di rivendicazione dei propri diritti pur di garantire l’ordinato svolgimento della fiera.
Quanto alla scarsità degli affari, certo non è ragionevole pretendere che la Tuscia possa essere un’isola felice in mezzo a un mare in cui imperversano le onde della crisi. Tutti abbiamo notato con dispiacere la presenza di spazi vuoti sui marciapiedi. Forse non mancano possibilità di miglioramento. Pensiamo, tra l’altro, al molto che possono fare Camera di Commercio, consorzi di produttori e associazioni di categoria per rendere più appetibile questa ed altre occasioni: una comunicazione più ricca e attenta alla valorizzazione dei prodotti locali, adeguate forme di informazione e pubblicità potrebbero dare buoni risultati.
Coordinamento ASCOVIT
Commenti |
||
nessun commento... |