VIAREGGIO-LUCCA (UnoNotizie.it) I sindacati dei trasporti- Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Fast ferrovie e Orsa ferrovie – hanno tenuto un’ora di sciopero nei giorni scorsi per sensibilizzare sui temi della sicurezza e per onorare le vittime i cui funerali si sono svolti ieri a Viareggio.
Nonostante la tragedia di Viareggio le ferrovie rimangono un mezzo di trasporto tra i più sicuri. Restano comunque la necessità e il dovere di fare chiarezza sulle responsabilità dell’accaduto, perché già in precedenza altri incidenti annunciavano il disastro. Riportiamo una parte di un articolo di Aldo Piombino, pubblicato su http://www.nove.firenze.itcon i particolari di alcuni episodi avvenuti sulla rete ferroviaria in Toscana.
Alle ore 5.10 circa del 22 giugno scorso, due carri di un treno merci sono deragliati fra Vaiano e Prato per cause in corso di accertamento. Nessun danno per le persone. Tuttavia la circolazione è interrotta in entrambe le direzioni. Per queste ragioni, in attesa che il traffico ferroviario sia ripristinato, tutti i convogli sono stati istradati su itinerari alternativi con consistenti ritardi e qualcuno è stato anche soppresso. Molti convogli dei pendolari sono stati sostituiti con autobus. Nell'incidente è stato marginalmente coinvolto un treno passeggeri.
Fra l'altro uno dei carri deragliati trasporta acido fluoridrico e quindi ci vorrà molta attenzione.
Alle 11 è stata riattivata la circolazione sul binario in direzione nord.
Di conseguenza la Firenze-Pisa è stata invasa dai Frecciarossa (frecce un pò spuntate, direi....).
Da alcune foto degli esperti hanno dedotto che abbia ceduto un asse del carro di coda del treno (la cisterna, appunto). Però per fortuna questa rottura ha innescato quella della condotta pneumatica del treno, il quale per questo si è fermato subito. E' stato così possibile avvisare il personale del treno regionale che stava sopraggiungendo dalla direzione opposta e che quindi è riuscito a frenare in tempo, cavandosela solo con qualche "escoriazione" alla locomotiva.
Entro le 15 è stato riattivato anche il traffico in direzione sud, ma si viaggia a binario unico tra Prato e Vaiano e velocità limitata nella zona dell'incidente: il carro sviato pieno di acifo è ancora lì. Comunque è in viaggio un convoglio apposito per travasarne il contenuto su un altro carro.
Questa è la notizia.
Ma il giorno precedente intorno alle ore 18.25 tra Pisa Centrale e Pisa Aereoporto è deragliata una motrice ALe 642 di un treno Regionale in servizio e con viaggiatori sopra.
Due settimane prima uno o più carri di un treno merci sono usciti dai binari sempre a Pisa e si è rischiato grosso, perchè il treno con i vagoni che oscillavano ha percorso svariati kilometri e ha incrociato un regionale quando per fortuna i due carri stavano oscillando dall'altro lato dei binari.
In nessun caso ci sono stati feriti o morti. E solo l'incidente di oggi ha provocato grossi disagi per i viaggiatori (anche 3 ore di ritardo).
Sono sicuramente degli allarmi importanti, che fanno capire agli esperti che qualcosa potrebbe non andare bene e che alcune procedure andrebbero riguardate. Purtroppo la normativa sugli ECM (Entità Incaricate della Manutenzione) è ancora in itinere e difficilmente sarà varata in fretta.