TARQUINIA - VITERBO (UnoNotizie.it)
Oggi pomeriggio, mercoledì 1 luglio, Luca Podda disputa la semifinale dei “Giochi del Mediterraneo”, importante manifestazione che si svolge in questi giorni in terra d’Abruzzo.
Dopo aver battuto lunedì pomeriggio, con un secco e inequivocabile undici a zero il greco Trikaliotis Panagiotis, Podda dovrà superare uno scoglio molto duro.
Infatti, oggi pomeriggio salirà sul ring del Palaghiaccio di Avezzano per affrontare l’algerino Hamani Rachidi, un pugile molto veloce e dotato di ottima tecnica.
I “Giochi del Mediterraneo” si svolgono ogni quattro anni e vedono impegnati atleti di tutte le nazioni che si affacciano appunto sul mediterraneo.
Il pugile tarquiniese ha ormai raggiunto un buon livello, è nel giro della nazionale azzurra e sta pensando seriamente di fare il grande salto nel professionismo.
Luca ostenta calma e sicurezza. “Sono tranquillo, ho vinto con il greco proprio mantenendo i nervi saldi. Ci vuole calma e serenità per affrontare questa competizione. Il pugile algerino è un osso duro, ma io non mi lascio intimorire e farò vedere quello che sono capace di fare. Ringrazio la mia famiglia, specialmente mio padre che mi è sempre vicino e che è un grande appassionato di boxe”.
“Il ragazzo è sereno e tranquillo -dice Bernardo Podda - ha affrontato con calma il combattimento con l’atleta greco. Luca è l’unico tra i giovani pugili ad essere rimasto in competizione. Tutti i nuovi entrati in nazionale hanno perso. Intanto respira l’aria di una competizione internazionale e del clan azzurro- dice orgoglioso- poi deciderà il da farsi, se passare professionista o puntare alle olimpiadi”.
- Uno Notizie Tarquinia -
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