VITERBO (UnoNotizie.it)

Tuscia Operafestival, la terza edizione è servita. Una lunga kermesse di oltre un mese, dal 10 luglio al 15 agosto, che sposa la grande musica con la danza, il cinema, la letteratura, e che avrà ancora una volta come location principale Viterbo, affiancata dalle più belle città della Tuscia (Civita di Bagnoregio, Montefiascone, Valentano, Acquapendente etc.). Il 10 luglio alle 21 in piazza San Lorenzo l’inaugurazione con un imponente concerto lirico sinfonico intitolato “Va Pensiero…tra il sacro e il profano”.  L’ingresso e’ libero su prenotazione fino ad esaurimento posti.

Il programma presenterà, nella suggestiva cornice di Piazza San Lorenzo, all’ombra del duomo e del Palazzo papale, l’Orchestra sinfonica del Tuscia Operafestival, oltre 200 coristi e un quartetto di solisti, diretti dal Maestro Stefano Vignati (Direttore artistico e musicale della manifestazione), alle prese con le più belle pagine del repertorio operistico italiano. Soprano d’eccezione, Mariangela Spotorno, tra le voci più apprezzate a livello internazionale, e che ha calcato i palcoscenici più prestigiosi accanto ad artisti come Pavarotti e Placido Domingo. Ora Lei e’ anche una cantante POP. A presentare la serata inaugurale sarà Livia Azzariti, nota conduttrice televisiva ed in questo caso testimonial per Operation Smile.
 
Con la grande musica, torna la solidarietà. Nel quadro del progetto “Music for Life” promosso dal Tuscia Operafestival sin dal suo debutto nel 2007, la serata del 10 luglio, ad ingresso gratuito, sarà finalizzata, attraverso le libere offerte degli spettatori, ad aiutare la Fondazione Operation Smile, che da anni corre in aiuto dei bambini affetti da malformazioni della bocca e del palato, per ridonare loro un sorriso. Per l’inaugurazione, sarà presente anche Santo Versace, presidente della Fondazione ed attesi molti volti noti del mondo dello spettacolo e della Cultura.

Ricco il programma che aprirà la kermesse 2009: “La Vergine degli Angeli” da La Forza del Destino di Verdi; "Ouverture"  da Norma di Bellini; “Oh mio babbino caro”  da Gianni Schicchi di  Puccini; "Coro a bocca chiusa"  da Madama Butterfly di Puccini; “Vissi d’Arte” da Tosca di Puccini; "La Traviata", Preludio Atto III; “Ave Maria” da Otello di Verdi; “Dal tuo stellato soglio” da Mosè di Rossini; “La Calunnia” dal Barbiere di Siviglia di Rossini; "Intermezzo" da Cavalleria Rusticana di Mascagni; “Inneggiamo, il Signore è risorto” da Cavalleria Rusticana di Ma scagni; “Va Pensiero” da Nabucco di Verdi.

Un’inaugurazione che fa pregustare la qualità degli appuntamenti messi in calendario dal  Tuscia Operafestival  per questa terza edizione. Un livello, quello raggiunto, che ora può vantare anche riconoscimenti Oltreoceano. Il Tuscia Operafestival, in scena a Viterbo e nelle più belle città della sua provincia, non pago dello straordinario consenso ottenuto nelle due passate edizioni, arricchisce quest’anno il suo cartellone e inaugura un nuovo ponte con gli Stati Uniti. Con un processo inversamente proporzionale al Festival dei Due Mondi, nato in America ed esportato poi in Italia, il Tuscia Operafestival si prepara a rappresentare il suo “Atto III” non come una conclusione, ma come un’ ulteriore apertura al mondo dei giovani artisti esordienti ed alla concretizzazione del sogno di approdare con la manifestazione sul territorio statunitense.

Grazie alla realizzazione dell’Italian American Opera Foundation questo progetto ha preso piede: nell’agosto 2010, dopo l’edizione italiana, il  Tuscia Operafestival  portera’ Viterbo a debuttare nella South Coast della California. L’operazione, con ampio supporto da parte delle istituzioni italiane e statunitensi, è stata presentata ufficialmente il 2 giugno a Los Angeles dal Console Generale Nicola Faganello che, alla presenza del sindaco di Viterbo, Giulio Marini, e del suo omologo di Dana Point, Lisa Bartlett, ha presieduto alla ratifica del gemellaggio tra le due città nelle quali avrà sede il Festival 2010.

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