Scossa di terremoto in Sicilia, tra Enna e Messina, sui Monti Nebrodi. Oggi una scossa di terremoto, anche in Abruzzo, a L'Aquila. Ieri scosse di terremoto nella zona di Ustica e nel nord Italia, in Veneto, provincia di Vicenza -
Altra scossa di terremoto in Sicilia di Grado 2.5 della scala Richter rilevata ieri sera alle ore 20.19 nella zona della Sicilia centrale. L'epicentro della scossa di terremoto è stato rilevato in Sicilia dagli strumenti sismografici dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia con un ipocentro di 7,8 Km. nel distretto sismico dei monti Nebrodi, tra le province di Messina ed Enna.
TERREMOTO SICILIA, TRA MESSINA ED ENNA, AVVERTITO FINO A PALERMO
Terremoto Sicilia: ricordiamo che già 2 scosse di terremoto tra Messina ed Enna, avvertite fino a Palermo, erano state registrate il giorno 8 novembre: due scosse di terremoto, la 1a di magnitudo 3.0 e la 2a di magnitudo 4.2, erano state registrate nel territorio della Sicilia centrale alle ore 7.50 ed alle ore 7.51 dell' 8 novembre 2009.
L'epicentro della due scosse di terremoto era stato rilevato sui Monti Nebrodi, al confine tra le provincia di Messina ed Enna: i comuni interessati dal sisma Capizzi, Cerami e Troina.
Era così tornata a tremare la terra di Sicilia: dopo la precedente scossa di grado 3.9 ( Richter ) tra Caltanissetta e Palermo. Comunque nella mattinata del giorno 8 novembre 2 eventi sismici con magnitudo 3 e 4.2, rispettivamente alle 7.50 e un minuto dopo, hanno svegliato e portato in strada gli abitanti di diversi paesi dei Nebrodi, tra le province di Messina e Enna.
Secondo quanto riferito dai diversi esperti a far tremare la terra siciliana era stata la faglia sismica che attraversa i Nebrodi, nella zona nord-orientale della Sicilia. Il 1° evento sismico, secondo quanto rilevato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, aveva un ipocentro a 4,1 chilometri di profondità, mentre il secondo a 21,9 chilometri.
La Protezione civile in Sicilia ha avviato i controlli di rito, soprattutto ha monitorato la diga dell’Ancipa, grande invaso artificiale nell’Ennese, area nell’epicentro del sisma, tra Troina e Cerami, e che approvvigiona diversi Comuni tra le province di Enna, Caltanissetta e Catania. Non sono state rilevate alterazioni.
Comunque nessun collegamento è stato rilevato, neppure con il forte boato del vulcano Stromboli che alle 13.30 dello stesso giorno ha fatto sussultare i cittadini di Stromboli. L’esplosione è stata seguita da un’onda d’urto e da un breve lancio di massi e lapilli nella zona alta dell’isola di Stromboli.Nessun danno o feriti.
SCOSSA DI TERREMOTO VICINO USTICA
Ieri, lunedì 9 novembre, una scossa di terremoto di grado 3 dela scala Richter è stata rilevata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 16.28 in mare nella zona del Tirreno meridionale, ad una profondità di 10 chilometri, non lontano da Ustica, a nord-ovest dell'isola. Nessun danno.
SCOSSA DI TERREMOTO ANCHE IN VENETO IN PROVINCIA DI VICENZA
Un'altra scossa di terremoto di grado 2.9 della scala Richter è stata rilevata, sempre ieri, alle 11.36 nella regione Veneto, in provincia di Vicenza, con epicentro a Bassano del Grappa. Le località prossime all'epicentro della scossa di terremoto sono state Conco, San Nazzario e Campolongo sul Brenta. Dalle verifiche effettuate non risultano danni a persone o cose. La scossa di terremoto è stata rilevata anche dalla rete sismica della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, nel centro di ricerche sismologiche di Udine.
SCOSSA DI TERREMOTO IN ABRUZZO, L'AQUILA
Una leggera scossa di terremoto, di magnitudo 1,9 è stata rilevata poco dopo la mezzanotte di oggi martedì 10 novembre, nella provincia dell'Aquila. L'epicentro della lieve scossa di terremoto è stato individuato vicino a L'Aquila, nel distretto sismico dell'aquilano, ad una profondità di 8,2 chilometri.
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