L'uomo che verrà, al cinema dal 22 gennaio 2010 - Il film "L'uomo che verrà" di Giorgio Diritti con Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Claudio Casadio e Greta Zuccheri Montanari sarà nelle sale italiane dal 22 gennaio 2010, distribuito da Mikado. Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma 2009, ha conquistato immediatamente critica e spettatori, aggiudicandosi il gran premio della giuria, il premio del pubblico e il premio "la meglio gioventù". Dopo l’esordio con “Il vento fa il suo giro”, il cineasta emiliano si è cimentato in una sfida difficile dalla lunga gestazione creativa, dovuta alla forte impronta autoriale dell’opera e al travolgente impatto sociale della tematica trattata.

La pellicola infatti racconta una delle pagine più cruente della seconda guerra mondiale, nota con il nome di “strage di Marzabotto”. Siamo nel settembre del 1944 e le truppe naziste, per annientare la brigata partigiana denominata Stella Rossa, iniziano una vasta operazione di rastrellamento nella zona di Marzabotto e nelle colline di Monte Sole in provincia di Bologna. Il risultato fu un eccidio di immane ferocia che lasciò dietro di sé una scia insanguinata di circa 770 corpi straziati, per lo più bambini, donne e anziani. Per il regista l’approccio ad un evento di tale portata non è stato semplice, perché a sessant’anni di distanza da quella tragedia tutto appare sfocato dal tempo, si sente il peso della storia, si avvertono ancora faziosità, differenti interpretazioni e strumentalizzazioni politiche.

Il film fonde i drammatici fatti della guerra e della resistenza con la quotidianità di un’umile famiglia di contadini scandita nei nove mesi d’attesa per la nascita di un bambino (l’uomo che verrà), visti attraverso lo sguardo ingenuo e stupito di Martina, la sorellina di 8 anni. I personaggi, come ha affermato Diritti, hanno preso forma sulla base delle ricerche bibliografiche e delle testimonianze dirette dei sopravvissuti e dei partigiani i cui ricordi sono entrati nella stesura della sceneggiatura. Tutto girato in bolognese antico, il lungometraggio risponde in effetti ad un forte criterio di verosimiglianza, ad un rigoroso realismo, quasi  documentaristico. Lo scenario suggestivo dell’Appennino ci parla di vite umane tra borgate e casolari, dove ad un certo punto le schermaglie del conflitto mondiale fanno irruzione come un fenomeno abnorme, inspiegabile.

Protagonista è una comunità che, al di là degli episodi legati alle formazioni partigiane, oppone allo strapotere nazista una resistenza che è innanzitutto un atteggiamento morale, una rivolta interiore contro ogni prevaricazione, ogni violenza eretta a sistema, ogni sopruso, ogni ingiustizia, ogni ricatto. Il film, senza scadere in una facile retorica, vuole essere una tenace affermazione dei diritti dell’uomo oltre che una testimonianza di grandissimo valore etico. “L’uomo che verrà” consegna allo spettatore, attraverso immagini, la sintesi del desiderio e del bisogno della solidarietà nelle convivenze umane, e gli restituisce il vero senso delle cose che contano, ridando valore ad uno sguardo, ad una preghiera, al cibo, all’amore.

Elisa Ignazzi


- Uno Notizie Roma - Italia -

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Spettacolo

L’ORCHESTRA DELL’ ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA TRA LE MIGLIORI 20 DEL MONDO

La celebre rivista britannica BBC Music Magazine fondata nel 1992 e dedicata alla musica...

SPOLETO, LA MUSICA AL CENTRO DEL FESTIVAL DEI DUE MONDI 2021

La sessantaquattresima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto, la prima a firma della...

Viterbo Sotterranea, “Speciale EMusic”, viaggio internazionale tra arte e scienza

"Viterbo Sotterranea" dove è stato realizzato il 1° cd registrato, al mondo, da un gruppo di...

VITERBO, CINEMA LUX / chiude in bellezza il Festival Sociale

Ultime news Viterbo - UnoNotizie.it - Al Cinema Lux di Viterbo in Viale Trento nel mese di novembre...

CARBOGNANO, TEATRO BIANCONI / grande successo per "La matematica dell'amore" con Michele La Ginestra e Edy Angelillo

Non volava una mosca, domenica Pm,  17 Novembre, a Carbognano,  al Teatro Bianconi, alla...

FONDAZIONE MUSICA PER ROMA / oltre 100.000 spettatori all’Auditorium Parco della Musica e Casa del Jazz

Dopo il primo anno di gestione della Casa del jazz da parte della Fondazione Musica per Roma, la...

SOVANA IN ARTE / al via l’undicesima stagione della rassegna “Sovana in Arte” a Palazzo Bourbon del Monte

Ultime news - Unonotizie.it - Nella magnifica “Città di Sovana”, splendido borgo medievale che...

SANREMO 2019 / gli ascolti e la classifica parziale della terza serata del Festival di Sanremo 2019

Ultime news - Unonotizie.it - Sono stati 9 milioni 409 mila, pari al 46.7% di share, gli spettatori...