Lazio, ultime news Civitavecchia - UnoNotizie.it - Concordiamo con il Sindaco e con il suo novello e fedele portaborse Perello: "la realizzazione del Terminal Cina è un' autentica svolta storica per la città e per il comprensorio".
Una svolta negativa, però, che, al contrario di quanto da questi affermato, costituirà il definitivo affossamento del nostro territorio, seppellendo sotto una colata di cemento l'ultimo tratto di costa fruibile di Civitavecchia dopo averlo regalato ai grandi privati e sancendo la catastrofe ambientale che né sarà la ovvia e naturale conseguenza.
E' ormai un dato di fatto che purtroppo mai si senta questa Amministrazione proporre, discutere e ragionare di progetti sostenibili per la popolazione e la città, che ne valorizzino caratteristiche e potenzialità, mentre è ormai costante l'impegno su progettualità iperboliche, avulse dai piani di programmazione vigenti, che devastano il territorio e ne peggiorano la qualità della vita e dell´aria con argomentazioni che ne mistificano il reale impatto ambientale nonché la valenza economica a favore di interessi privati, spesso oscuri e poco chiari.
Non è infatti un segreto, essendo stato oggetto di un' approfondita inchiesta anche su un giornale di levatura nazionale come l'Espresso, che la società "Centrale Finanziaria Generale", con la quale il sindaco ha firmato l'ormai famigerato accordo per il megaprogetto, naviga in cattive acque finanziarie, tanto che il suo Presidente Giancarlo Elia Valori, nello spiegare il deficit di 3,6 milioni di euro, ha dovuto presentare un nuovo piano di aziendale basato sulla dismissione di molte delle attività in essere e sulla realizzazione, in accordo con il gruppo cinese HNA, del progetto di ammodernamento del porto di Civitavecchia con nuovi terminal e attrattive turistiche.
Un' operazione di risanamento del bilancio aziendale di una grande, quanto discussa, società privata (...all'inizio degli anni ottanta la Centrale era stata al centro delle operazioni condotte da Roberto Calvi per scalare la Rizzoli e il Correre della Sera. L'epilogo era stato tragico, con il banchiere trovato morto sotto un ponte di Londra, il fallimento del suo Banco Ambrosiano e una serie di misteri mai chiariti" Espresso 09.09.2010); a questo viene ridotto il nostro territorio.
Spiace poi prendere atto che un giovane politico come Perello, sostenitore della necessità di progetti per il territorio, faccia finta di non vedere e sapere che la realizzazione del Terminal Cina lungo la costa e la pineta della Frasca comporterà la definitiva e completa distruzione dell´ultimo tratto di mare fruibile, portando solo uno sviluppo/non sviluppo inquinante e non sostenibile.
In qualità di associazioni che da anni si battono per la tutela del territorio e per la salvaguardia della salute della popolazione, ribadiamo la nostra ferma contrarietà a progetti folli e faraonici che nulla hanno a che vedere con la comunità locale che ha invece bisogno di una progettualità che contemperi le esigenze di tutta la cittadinanza in armonia con l´ambiente circostante in un´ottica proiettata alla sostenibilità.
Civitavecchia ha già da tempo pagato un prezzo altissimo agli incantatori di serpenti che spacciano la cementificazione come opera necessaria allo sviluppo. Con la realizzazione del Terminal Cina, in un´area peraltro già sottoposta ad una notevole pressione industriale e tutelata anche per questo da vincoli di natura ambientale e archeologica, (tanto da essere inserita nel Piano Territoriale Provinciale Generale (PTPG), approvato recentemente, "nell'elenco delle aree protette" in quanto "area, meritevole di tutela per la quale è in corso la procedura d'istituzione"), la qualità della vita di Civitavecchia subirà un ulteriore tracollo.
Questa è la svolta macabra che attende la città ed a cui il sindaco Moscherini e i suoi novelli portaborse vorrebbero condannare la città.
A questo ci opporremo con tutte le nostre forze.
FORUM AMBIENTALISTA
Sezione Civitavecchia
La responsabile
Simona Ricotti
ItaliaNostra
Sez. Asfodelo- Gruppo Civitavecchia
La Presidente
Dott.ssa Roberta Galletta