Lazio, ultime news Santa Marinella - UnoNotizie.it - Domenica prossima, 1 aprile, si conferma l’appuntamento di mobilitazione proposto dal Gruppo Archeologico del Territorio Cerite e dal costituendo Comitato Cittadino per il Castello di Santa Severa. Alle ore 10.30 nel piazzale antistante l’ingresso del borgo inizierà il dibattito pubblico per informarsi e discutere sul futuro del complesso monumentale tra i più belli ed importanti del Lazio. A breve la Provincia di Roma, dopo aver finanziato sette anni di lavori di restauro, previo collaudo delle opere, consegnerà ufficialmente il maniero alla Regione Lazio che in quanto Ente proprietario dovrà iniziare l’iter per l’accatastamento del bene e per avviarlo a nuova vita. Gli ultimi interventi previsti con i nuovi fondi messi a disposizione, sempre dalla Provincia di Roma, completeranno il lavoro con gli allacci al nuovo apparato fognario delle uniche due strutture pubbliche funzionanti da oltre un decennio all’interno del borgo, incredibilmente lasciate fuori dal primo progetto di recupero: il Museo del Mare e della Navigazione Antica del Comune di Santa Marinella e il Centro Visite della Riserva Regionale di Macchiatonda. Realizzate a breve queste opere, il Castello di Santa Severa sarà pronto per affrontare una nuova fase della sua lunga storia plurisecolare.
Gli oltre trecento soci del GATC, dal 1999 operanti nel castello e che ne hanno curato lo scavo, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per l’Etruria nel corso degli ultimi 6 anni, chiamano i cittadini, le forze politiche e gli Enti interessati ad un pubblico confronto sul destino del monumento. La situazione non è molto chiara e si cercherà di conoscere con esattezza “lo stato dell’unione”, i termini della questione e gli attuali orientamenti. Il progetto elaborato dalla Provincia di Roma ha realizzato un centro congressi con annessa foresteria nel complesso esistente a ridosso del mare, intorno alla Piazza della Rocca, dove è stata scoperta la chiesa paleocristiana di Santa Severa risalente al V secolo. La Rocca castellana è stata completamente ristrutturata insieme alla Torre Saracena ed è disponibile per ospitare il museo di se stessa, i servizi culturali, formativi e scientifici previsti dal progetto. Lungo il viale è pronta ad essere riaperta alle funzioni la chiesa dell’Assunta e il Battistero con gli affreschi attribuiti alla scuola del pittore Antoniazzo Romano. Dopo i locali dell’antica casa canonica è stato ricavato lo spazio dove sarà collocato il punto di ristoro del castello. Insomma, i lavori sono quasi al termine e i cittadini aspettano di sapere che cosa si sta pensando di fare per avviare al meglio la nuova fase di vita dell’importante monumento. Si sa di contatti esistenti tra la Provincia e la Regione.
Purtroppo comincia ad essere ben chiaro a tutti che il Comune di Santa Marinella rischia di essere del tutto estromesso da qualsiasi decisione riguardante il bene posto nel proprio territorio, nonostante lo abbia gestito per decenni e nonostante sia l’unico Ente ad averne assicurato la valorizzazione attraverso il suo museo civico dove oggi lavorano 12 persone che dal 1996, insieme ai volontari, hanno provveduto allo studio, al controllo, alla pulizia e alla fruizione dell’intero complesso.
L’iniziativa di domenica e le altre che seguiranno sono finalizzate a far conoscere ai cittadini le seguenti semplici richieste che sono rivolte ai responsabili politici e tecnici di tutti gli Enti locali interessati al futuro del castello: la Regione Lazio, la Provincia di Roma e il Comune di Santa Marinella. Ai Presidenti della Regione e della Provincia e al Sindaco della Città di S. Marinella, tutti invitati al dibattito, si chiede che venga subito istituito un tavolo di lavoro comune permanente “tecnico-politico” per affrontare le problematiche relative alla definizione del futuro del castello in modo chiaro, condiviso e sinergico. In attesa che siano concordati e resi operativi i progetti di ampia scala, di cui si parla ma che nessuno conosce, e che siano affidate le strutture con appositi bandi di gara di certo di livello internazionale, si chiede semplicemente di:
1.Ripristinare subito il servizio di manutenzione, pulizia e custodia del castello che fino allo scorso anno è stato assicurato dal Comune di Santa Marinella, tramite un contributo della Regione che purtroppo è stato completamente tagliato nell’ultimo bilancio regionale. Il castello e il suo borgo sono ora privi di controllo e pulizia, 6 operai addetti sono stati licenziati.
2. Riaprire il complesso monumentale alle visite guidate che gli operatori museali hanno sempre condotto, dal 1996 fino all’inizio del cantiere di restauro nel 2005, consentendo a migliaia di cittadini e turisti di accedere alla Torre Saracena, alla Rocca e ai suoi fossati, alle chiese del borgo, alle mura poligonali nella Cantina della Legnaia. Questa semplice operazione consentirebbe subito di stabilizzare l’occupazione dei 5 operatori e di prevederne l’assunzione di altri.
Dal 1° Aprile 2012 la Campagna di Sensibilizzazione ed Informazione dei cittadini sul futuro del Castello di Santa Severa prevede il seguente programma che sarà svolto a titolo completamente gratuito per i partecipanti. Siete tutti invitati ad intervenire e a proporre ulteriori iniziative.
Sabato 14 aprile ore 10.00, apertura stand informativo e visita guidata al “Museo del Mare” e al castello di Santa Severa
Domenica 15 aprile, ore 10.00, apertura stand informativo e visita guidata al “Museo del Territorio” nel castello di Santa Severa, Ore 18.00 Conferenza: “Pyrgi Sommersa”: le scoperte sul fondale pyrgense e l’itinerario di visita subacqueo (proiezione filmati)
Domenica 22 Aprile, ore 10.00, apertura stand informativo e attività volontaria di pulizia dei piazzali e degli spazi pubblici del castello. Ore 16.00 Laboratori naturalistici per ragazzi.
Domenica 29 Aprile, ore 10.00 apertura stand informativo e visita guidata all’Antiquarium e agli scavi di Pyrgi.
Domenica 13 Maggio, ore 10.00, apertura stand informativo e Concerto per il Castello a cura del Coro Lituus-Guido D’Arezzo. Ore 19.00 Proiezione del documentario “Santa Severa tra leggenda e realtà storica” vincitore del Premio del Pubblico alla IV Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Roma “Il Capitello d’Oro”.
Domenica 27 maggio – intera giornata
Festa popolare: apertura stand informativo e tanti vari spettacoli ed iniziative “Facciamo la Festa al Castello prima che gliela facciano gli altri, l’incuria e il degrado”.
PER INFORMAZIONI ED ADESIONI
Gruppo Archeologico del Territorio Cerite ONLUS tel. 0766.571727 - 339.7551572
segreteria@gatc.it – www.gatc.it