“Basta con le chiacchiere e i ritardi. Si convochi senza indugio il consiglio comunale, per fare piena luce sul gravissimo scandalo che coinvolge il Comune di Montalto di Castro.
Lunedì scorso, dopo un’irrituale convocazione telefonica, mi sono recata all’incontro con il Sindaco. Mi sono rifiutata di discutere di un argomento così grave in una riunione informale e ho chiesto a Carai la convocazione urgente dell’assise comunale, unica sede ufficiale dove accertare la realtà dei fatti.
È trascorsa una settimana e ancora il consiglio comunale non è stato convocato.
Ritengo questo fatto lesivo dei diritti dei consiglieri e una mancanza del sacro rispetto che si dovrebbe avere nei confronti di tutta la cittadinanza.
La vicenda che coinvolge l’amministrazione comunale ha risvolti gravissimi. Si parla di prestazioni fantasma, pagamenti a società senza la preventiva presentazione delle fatture, mandati di pagamento senza le relative determine dirigenziali.
Si vocifera di un ammanco nelle casse comunali di alcuni milioni di euro.
Carai, come ha dichiarato, non farà il contabile ma, certamente, lui e la sua maggioranza hanno una pesante responsabilità politica.
È importante conoscere, durante il consiglio, se la denuncia di Carai è stata presentata prima o dopo che la Guardia di Finanza ha accertato i gravissimi reati ipotizzati.
Se, come credo, l’esposto del Sindaco fosse successivo, è chiaro che Carai sta tentando di sviare l’attenzione sulle sue responsabilità politiche, che rimangono innegabili.
Carai non cerchi scuse con queste dichiarazioni tardive e riconosca che l’azione della magistratura si è concretizzata per le continue segnalazioni che incessantemente, con gli altri consiglieri di opposizione, abbiamo presentato in questi anni.
Fabiola Talenti
consigliere comunale di Montalto di Castro del Popolo della Libertà