Ambiente, ultime news - Scoppia un'altra piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico, davanti alle coste della Louisiana, e torna la paura di un nuovo disastro ecologico. Fortunatamente l'allarme è subito rientrato. Il tempestivo intervento della Guardia Costiera, infatti, ha fatto si che l'incendio venisse sedato e che molte vite venissero salvate. A differenza dell'incidente sulla base della Bp, nessun operaio ha perso la vita, e le perdite del graggio in mare sono state limitatissime.
La piattaforma petrolifera è situata a circa 130 km dalla costa ed è di proprieta' della americana Mariner Energy. Al momento dello scoppio vi lavoravano 13 operai che sono riusciti miracolosamente a salvarsi gettandosi in mare.
Passata la paura e rientrata l'emergenza, si cerca di capire quale siano state le cause dell'esplosione. Da una prima ricostruzione, secondo quanto sostenuto dai dirigenti della Mariner, sembra che lo scoppio sia stato alimentato da un incendio in un deposito di gas.
L'esplosione si è verificata nella mattinata del 2 settembre, alcuni elicotteri e navi in transito, dopo aver scorto del fumo in lontanza, hanno lanciato immediatamente l'allarme facendo così scattare l'intervento della Guardia Costiera.