ROMA - ultime notizie caso Terzigno - La gente ha ormai preso coscienza dello stato delle cose. Gli spot di un governo inadeguato e volto soprattutto a salvare il premier dai suoi innumerevoli processi non serviranno a fermare la forza del cambiamento che ormai si è innescato e difficilmente si fermerà. I cittadini non si sentono più rappresentati da questa classe politica, che sembra sempre più somigliare ad una lobby affaristica, ed hanno deciso di difendersi da soli, di riappropriarsi di quella dignità che decenni di malaffare e malapolitica hanno seppellito insieme alle tonnellate di rifiuti provenienti da tutta Europa.
A Terzigno il governo “del fare male”, anzi del non fare, il governo delle bugie con le gambe corte, usa la polizia contro persone esauste, abitanti mortificati da decenni che non vogliono altro che preservare la loro salute. Presto quella polizia verrà usata anche contro chi si batterà per non far costruire una centrale nucleare nel nostro territorio, o contro chi cercherà di impedire la costruzione di un aeroporto dannoso per la nostra salute o ancora contro chi da anni si batte contro la dannosissima centrale a carbone di Civitavecchia.
La gente ha capito gli inganni quotidiani ai quali è sottoposta e ha capito che se non protesta, se non scende in piazza, dei tumori, delle malattie respiratorie che rischia, a questa classe politica che ci governa e che ci ha governato fino ad oggi, non gliene frega niente. Se ogni singolo cittadino non si autotutela, verranno calpestati per sempre tutti i diritti, soprattutto il diritto a vivere una vita sana e felice.
La risposta del governo che spedisce pattuglie di celerini a manganellare anche pericolosissime donne e facinorosi vecchietti è a dir poco spropositata e io da cittadino italiano me ne vergogno. Un governo e delle amministrazioni locali che ad oggi ancora non hanno istituito un piano per eliminare queste discariche e questi inceneritori promuovendo una raccolta differenziata, un recupero di materie, una politica di riduzione dei rifiuti, solo ed esclusivamente perché guidati da interessi economici. Tutto ciò non è più sopportabile. I soldi, per questi signori, sono molto più importanti della salute di una persona.
L’Italia dei Valori di Viterbo e Provincia esprime piena solidarietà ai cittadini di Terzigno e Boscoreale, consci del fatto che quello che accade in quei territori oggi potrebbe accadere in ogni parte d’Italia dove cittadini liberi ed informati decideranno di riappropriarsi della propria dignità e del proprio diritto a vedere rispettati i diritti elementari, primo tra tutti una vita decorosa per sé ed i propri figli.
Gianluca Marini
Coordinamento Provinciale IDV