Ultime notizie Tuscia, TARQUINIA - Quel 7 maggio 1860, i telegrafi sabaudi e quelli del papa-re ticchettano febbrilmente... Garibaldi, salpato da Quarto due giorni prima, è svanito nel nulla... con lui, due vapori a ruota e 1000 camicie rosse male armate... l'Eroe dei Due Mondi fa sosta a Talamone, ma la polizia del Regno e quella Pontificia lo danno per sbarcato a Porto Clementino, all'ombra delle torri cornetane...
Mercoledì 29 dicembre - ore 21.00 a TARQUINIA, presso la Sala del Consiglio Comunale va di scena VITTORIA! Malinconica e avventurosa vita di Pietro Rossi garibaldino (Davide Ghaleb editore 2010)
teatro-narrazione
a cura di
Alfonso Prota (illustrazioni)
Antonello Ricci (testi)
e
La Banda del Racconto
Michela Benedetti, Pietro Benedetti, Olindo Cicchetti, Domenico Coletta e Sara Grimaldi
Vittoria! è un omaggio alla misconosciuta figura di Pietro Rossi (Viterbo 1820 – Castel Giorgio, Orvieto 1876), unico viterbese ufficialmente incluso fra i Mille dello sbarco di Marsala.
Sposato con otto figli, Rossi fu caffettiere nel quartiere di San Luca a Viterbo, ma soprattutto, nei verbali di polizia pontificia, “pregiudicato repubblicano” già dal 1849.
Proprio nella sua città però, dove visse e operò almeno fino al fatidico maggio 1860, di questo eroe popolare si è incredibilmente persa ogni memoria civica e istituzionale. Non una lapide non una via non una scuola gli sono dedicate. A Viterbo, di lui non resta traccia. Nemmeno un rigo nelle storie degli studiosi localisti.
Vittoria! vuol essere quindi, per via indiziaria e sentimentale, l'avventurosa e malinconica biografia di un fantasma, delle sue sconfitte e di quelle della nazione tutta.
Iniziativa realizzata in collaborazione con
Cartaviva ( www.cartaviva.com )
e
Società Cooperativa S.T.A.F Viterbo ( www.staf-vt.it )