"Abbiamo dominato la gara e il successo finale di Mikhaylo Khalilov ci ripaga di una giornata di perfetta sintonia tra i corridori della squadra"; sono state queste le prime parole pronunciate da Massimo Podenzana appena l'ucraino ha conquistato il successo nel Gran Premio Industria e Commercio di Prato, disputato quest'oggi. Khalilov in effetti ha finalizzato il lavoro intenso del team Ceramica Flaminia - Bossini Docce venuto in Toscana con la ferma intenzione d'impossessarsi del risultato pieno. Ad un certo punto della corsa all'attacco si è formato un gruppetto di dieci unità fra i quali Luigi Sestili e il polacco Tomasz Marczinski. Nel finale sono rimasti solo in cinque a dannarsi l'anima in testa; tra questi c'era ancora Sestili. Poii battistrada sono stati raggiunti da altri tredici uomini fra i quali Khalilov e Dainius Kairelis. Dietro, il gruppo ha aumentato l'andatura per favorire il rientro dei velocisti. Ma i fuggitivi sono stati più forti ed hanno concluso la gara con un volata a diciassette visto che Luigi Sestili è rimasto attardato a causa di una foratura a 9 chilometri dalla meta: "La squadra è stata fantastica - ha detto Mikhaylo Khalilov - dopo la cerimonia di premiazione. Questa vittoria è di buon auspicio per il mondiale didomenica prossima e per le gare di fine stagione molte delle quali siadattano benissimo alle mie caratteristiche". Khalilov ha impostato lavolata su Gabriele Bosisio che si è rialzato a circa 300 metri dall'arrivo. A quel punto l'ucraino d'Italia, visto che Khalilov vive a San Nicolò in provincia di Piacenza, ha spinto al massimo ed ha conquistato con buonmargine il terzo successo stagionale, settimo per il team Ceramica Flaminia
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