‘Iniziative e interventi regionali in favore della promozione del libro, della lettura e delle piccole e medie imprese editoriali del Lazio’. È questo il nome della legge di sostegno alla lettura e alle imprese editoriali, approvata dal Consiglio regionale del Lazio.
“E’ una grande soddisfazione”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, Giulia Rodano. “Promuovere la lettura e la diffusione del libro - ha detto - diviene una vocazione della Regione. Quello di oggi è un traguardo importante per lo sviluppo culturale del Lazio, nonché per il Consiglio regionale stesso. I libri e la lettura - ha continuato - sono strumenti insostituibili per la civiltà di un Paese, per la promozione del patrimonio culturale, per la circolazione e la diffusione delle idee”.
Grazie a questa normativa, la Regione, prima in Italia, mette in pista un progetto di promozione della lettura che non ha precedenti nel territorio: saranno aperti canali di sostegno finanziario all’impresa editoriale, attraverso il ricorso a strumenti come il credito agevolato o i consorzi di scopo. Verranno ampliati i canali distributivi, fondamentali per incentivare la fruizione del libro, puntando molto su un rapporto privilegiato tra la rete bibliotecaria regionale e le piccole e medie imprese editoriali del territorio laziale. Infine, saranno incrementati gli sforzi della Regione per eventi di promozione del libro e della lettura in collaborazione con imprese editoriali, istituzioni e associazioni culturali.
“Si tratta dunque - ha concluso l’Assessore - di una serie di iniziative con cui contiamo davvero di far uscire i libri dalle biblioteche e dalle librerie, e far sì che i nostri cittadini possano incontrarli”.
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