ESPERIMENTO ICARUS, PER SVELARE I MISTERI DEL COSMO. Gran Sasso, obiettivo studiare il neutrino e i suoi segreti. Ultime notizie scienza - Roma - Sotto 1.400 metri di roccia, nel cuore del Gran Sasso, è cominciato l'esperimento Icarus (Imaging Cosmic and Rare Underground Signals).
L'obiettivo è studiare e conoscere quanto più possibile sui neutrini, microscopiche particelle del cosmo che custodiscono in sè i misteri più reconditi dell'universo.
Studiandoli, si spera di capire molto di più sulla materia oscura che, a quanto si teorizza, dovrebbe rappresentare circa il 95% dell'intera materia del cosmo.
L'esperimento prevede che due contenitori di argon liquido, lunghi 20 metri, larghi 3 metri e alti altrettanto, vengano bersagliati dal fascio di neutrini artificiali prodotti nel Cern di Ginevra e sparati attraverso 700 chilometri di crosta terrestre, arrivando al rilevatore e "raccontando" qualcosa di sè.
Molto soddisfatto di Icarus è anche il suo padrino, Carlo Rubbia, premio Nobel per la fisica, che evidenzia come questo "esperimento è nato dalla curiosita' e segna un primato per l'Italia".