Ambiente, ultime news centrale nucleare Fukushima, Giappone - Alcuni operai sono entrati nel reattore 1 dell'impianto nucleare di Fukushima per verificare il livello di materiale radioattivo nell'aria. A causa degli alti livelli di radioattività e la momentanea inaccessibilità di una parte della struttura, rimane al momento impossibile procedere alla manutenzione dei sistemi di raffreddamento. Gli operai che sono entrati nel reattore potranno rimanere all'interno dello stesso soltanto una manciata di minuti, giusto il tempo di collegare alcuni tubi ai ventilatori, e poter così filtrare il materiale radioattivo nell'aria.
Alcuni giorni fa, invece, una schiera di esperti di Greenpeace, a bordo della Rainbow Warrior (tra cui Giorgia Monti, responsabile della campagna Mare di Greenpeace Italia) ha iniziato le operazioni di monitoraggio della contaminazione radioattiva nelle acque a sud della centrale nucleare di Fukushima.
Nonostante il governo del Giappone abbia rifiutato a Greenpeace il permesso di condurre un monitoraggio indipendente all'interno delle acque territoriali (a 12 miglia dalla costa), il team di Greenpeace sta effettuando i primi rilevamenti a circa 50 chilometri dalla centrale.