Assicurazioni Italia, ultime notizie Milano -
Le assicurazioni italiane avranno un ruolo fondamentale nel rendere sostenibili tutte le riforme a cui il nostro Paese dovrà mettere mano, al pari di quanto dovranno fare le altre nazioni europee. È questo il messaggio che lancia alla politica italiana Fabio Cerchiai, presidente di Ania.

“Proponiamo una svolta – spiega Cerchiai – che nasce dalla considerazione dell'inevitabilità di certe riforme come quelle della previdenza, della sanita, delle catastrofi naturali, dell'autosufficienza. Tutte cose che non possono non far parte dell'agenda di ogni governo che voglia adottare una visione che non sia di breve periodo. L'assicurazione – prosegue Cerchiai – è uno strumento prioritario per poter coniugare la sostenibilità economica, che è una preoccupazione centrale per qualunque governo e per il nostro in particolare, con la sostenibilità sociale delle varie riforme”.

In sostanza, dice il presidente Ania, “non si può perseguire soltanto la sostenibilità economica”. Su previdenza e su sanità, ammette Cerchiai, sono già stati fatti alcuni passi ma ne restano da fare ancora molti altri. E poi, per attuare le riforme, sottolinea Cerchiai, serve un certo spirito di coesione sociale. Il pil dell'Italia, come quello di altri paesi, pare destinato a crescere. In più noi dobbiamo fare i conti con le criticità della finanza pubblica.

“Il nostro obiettivo – dice il presidente dell'Associazione Assicurazioni – è il rientro del debito, cioè niente debito nuovo ma rientro di quello esistente”. Lo scenario demografico, a sua volta, mostra l'allungarsi delle aspettative di vita unito a un contenuto tasso di natalità. Secondo Cerchiai, gli assicuratori italiani “devono aprirsi alla collaborazione tra pubblico e privato e devono essere consapevoli che, nel lungo periodo “non si fa alcun risultato economico se non si riesce a coniugare l'interesse dell'impresa a quello generale”.

Secondo il presidente Ania il sistema delle compagnie assicurative italiane si dimostra solido. Lo testimonia, secondo Cerchiai, l'assorbimento di questa crisi finanziaria, in cui si sono registrate perdite contabili e non perdite sostanziali. “Nessuna compagnia – afferma Cerchiai – ha avuto bisogno degli aiuti pubblici. Al contrario, ognuna ha contribuito a mantenere economicamente stabile il paese”.

Franco Canevesi

logo-assicurazionefonte









 

Commenti

E´ chiaro che le compagnie sono in ottima salute, senza nessun controllo e con un cartello, tra le compagnie, che hanno elevato il prezzo ogni anno sino ad arrivare al 30 di aumento..senza alcun sinistro....Il ns. Governo ..tace e non vede come sempre...Questa e´ la liberizzazioneche schifo ..luigi
commento inviato il 17/05/2011 alle 9:41 da luigi  
add
add

Altre News Attualità

TV, Osvaldo Bevilacqua e Sergio Cesarini promuovono Viterbo

Osvaldo Bevilacqua, giornalista detentore dal 2015 del Guinness World Records TV per il Travel...

Bolzano, Loacker: dolce ricetta aziendale dalla squisita bontà famigliare

Sostenibilità significa avere uno stile di vita rispettoso delle risorse a disposizione, in grado...

DOBBIAMO MOLLARE? /riflessioni su TarquiniaCittà di Luigi Daga. Cita le infiltrazioni mafiose a Tuscania

A seguire l\'articolo scritto 15 anni fa da Luigi Daga sul giornale Tarquinia...

VITERBO: A PIEDI DAL QUARTIERE RESPOGLIO ALLA QUERCIA ATTRAVERSANDO LO STORICO PERGOLATO

Attualmente a Viterbo il quartiere Respoglio è collegato a La...

Domenica 3 dicembre gratis a Palazzo Farnese di Caprarola e Villa Lante

Un’occasione da non perdere per visitare Villa Lante il meraviglioso parco con i suoi giardini...

Tuscia, a Viterbo prende forma la prima Comunità Energetica locale

È stata costituita a Viterbo, su iniziativa di un gruppo di cittadini, la Comunità Energetica...

Mega-antenna vicina alla storica Basilica della Quercia a Viterbo

Uno scempio contro il paesaggio di Viterbo e i suoi pregevoli monumenti, e un rischio per la...