AUTOSTRADA TIRRENICA

CIVITAVECCHIA-LIVORNO: LA DANNOSA AUTOSTRADA / da Tarquinia a Orbetello per difendere salute, lavoro e territorio

l’Autostrada Tirrenica impatterà sul territorio, sull’ambiente, sul paesaggio, sugli equilibri idrogeologici e sul grado di inquinamento, quindi sulla bellezza naturale e sul patrimonio storico- archeologico della Maremma. E’evidente che tutto questo si ripercuoterà sulla qualità di vita dei cittadini, su tutte le attività lavorative, in particolare su quelle agricole e turistiche. Troppi interessi di faccendieri e politicanti. Ecco perchè non viene messa in sicurezza ed ampliata l'Aurelia, dove la gente continua a morire

Attualità ORBETELLO - GROSSETO 30/06/2011

CIVITAVECCHIA-LIVORNO: AUTOSTRADA TIRRENICA, INUTILE E DANNOSA. Maremma, gravi danni alla salute e alla naturale vocazione del territorio. Manifestazione a Orbetello. Ultime notizie Grosseto, Orbetello - Il Movimento no coke Alto Lazio parteciperà al convegno-dibattito del 30 Giugno a Orbetello alle ore 18.00, organizzato dall’Associazione Colli e laguna di Orbetello, per ribadire il no all’autostrada Tirrenica che taglierà in due il paese di Tarquinia.
Senza ma e senza se, pretendiamo la messa in sicurezza dell’Aurelia, ed un no secco al pedaggio di un’autostrada che servirà solo ad obbligare i residenti a pagare una strada statale, ora gratuita.
Perché mai dovremmo volerlo?

Il nostro territorio sarà diviso a metà da una lingua di cemento, che con le barriere antirumore sembrerà un muro ininterrotto fino a Roma, togliendo la visibilità del mare.
Chi vuole questo scempio, vuole male a Tarquinia, al suo paesaggio, alla salute dei suoi cittadini, ma soprattutto alle tasche dei cittadini che saranno costretti a pagare il pedaggio.
Perché non mettono in sicurezza l’Aurelia?
Caro Mazzola, glielo hai detto ai tuoi concittadini che dovranno pagare il pedaggio, anzi saranno costretti a farlo, perché la SAT non farà nessuna strada secondaria, proprio per aumentare il numero dei veicoli sull’autostrada, costringendo così tutti all’uso di una strada litoranea, ben più pericolosa dell’Aurelia, da condividere anche con i trattori ed i mezzi da lavoro?
Ieri Matteoli l’ha ribadito a Rosignano: Pedaggi pagati da tutti, anche dai residenti, o al limite, riduzioni solo per i primi 5 anni.

L’Aurelia, la strada costruita dai Romani, dovremmo regalarla alla SAT, che ci costringerà a pagare il pedaggio, per farci intossicare dall’ aumento dell’inquinamento, dall’abuso di cemento per le uscite, create solo per costringerci a pagare?
Giovedì saremo insieme ai comitati e associazioni contrari allo scempio ambientale e del paesaggio,in un incontro organizzato dall’associazione Colli e Laguna di Orbetello.
Modererà il dibattito lo scrittore Franco Marcoaldi. Per l’Ass. ”Colli e Laguna “interverranno la Presidente Avv. Patrizia Perillo e l'Avv. Michele Greco (Docente di Diritto Ambientale all'Università Cattolica di Brescia) legale dell'Associazione, al fine di poter dare delucidazioni ed informazioni attinenti a questa fase del procedimento amministrativo.

Per l’Ass. Italia Nostra il Prof. Antonio Tamburrino (Docente di Economia dei Trasporti) e Nicola Caracciolo (giornalista e storico, Vicepresidente nazionale di Italia Nostra) illustreranno un’importante iniziativa contro la realizzazione del Corridoio Tirrenico ad opera della Sat.
Opere impattanti come il Corridoio Tirrenico non potranno ricevere mitigazione adeguata se deturperanno in modo irreversibile la particolarità del nostro territorio. La Costituzione Italiana tutela i cittadini e anche il Paesaggio insieme al Patrimonio storico ed artistico; ma sarà destinata a rimanere carta stampata, se non sarà compresa e vissuta come propria.

In questo momento storico, è fin troppo chiaro che l’Autostrada Tirrenica rappresenti la grande opera che più di ogni altra impatterà sul territorio, sull’ambiente, sul paesaggio, sugli equilibri idrogeologici e sul grado di inquinamento, quindi sulla bellezza naturale e sul patrimonio storico- archeologico della zona. E’evidente che tutto questo si ripercuoterà sulla qualità di vita dei cittadini, su tutte le attività lavorative, in particolare su quelle agricole e turistiche; ma anche su altri aspetti pratici della quotidianità, come gli spostamenti brevi o con veicoli non ammessi in autostrada. Tutti i cittadini del Comune di Orbetello, come anche quelli degli altri Comuni coinvolti dal tracciato da Livorno a Civitavecchia, subiranno la seria conseguenza di quanto verrà deciso in questi giorni.

nocoketarquinia@yahoo.it

Commenti

Chi è SAT: il presidente risulta sia ancora l´avv. Antonio Bargone, già dirigente del PCI pugliese e dalemiano di ferro. Parlamentare del PDS negli anni ´90, Bargone è talmente intimo con Massimo D´Alema da ospitarlo in casa sua per la famosa cena con l´allora magistrato Antonio Di Pietro. Fu candidato l´ex PM nel Mugello, avviandolo ad una lunga carriera politica, di li a pochi mesi infatti Di Pietro divenne ministro ai lavori pubblici. Bargone dal canto suo, diventò in seguito sottosegretario ai Lavori Pubblici del Governo D´Alema. Proprio allora, guarda un po´, il ministero dei Lavori Pubblici e il Governo di D´Alema ebbero abbastanza a cuore i destini della SAT. Sembrerebbe che la SAT fu salvata tirando fuori più di 170 miliardi di lire dello Stato italiano, cioè nostri. La SAT riprese colorito e, apprezzando l´ ex-sottosegretario di Massimo D´Alema, fece di lui niente meno che il Presidente della stessa SAT. SVEGLIATEVI UOMINI E DONNE DELLA MAREMMA, NON VI RIFATE FREGARE DAI POLITICANTI!!!!
commento inviato il 29/06/2011 alle 2:23 da GIUSEPPE

Tutti dicono che il Sindaco di Tarquinia Mazzola non sarà rieletto, perchè la gente s´è svegliata ed ha capito tutto.Come non saranno rieletti altri sindaci che fanno il doppio gioco.Le popolazioni cominciano a capire e a distinguere il bene dal male
commento inviato il 29/06/2011 alle 2:36 da Luisa