CORTEO STORICO PILASTRO

I 10 ANNI DEL CORTEO STORICO DEL PILASTRO / per ricordare l'epoca in cui visse Santa Rosa

Cronaca VITERBO 25/08/2011

I 10 ANNI DEL CORTEO STORICO DEL PILASTRO, per ricordare l'epoca in cui visse Santa Rosa. Ultime notizie Tuscia - Una nuova associazione per ricordare al quartiere Pilastro e all'intera città le antiche nobili famiglie viterbesi in auge all'epoca in cui visse e operò Santa Rosa. Con questo scopo, nella primavera del 2001 nacque, con il sostegno determinante del nuovo parroco del Sacro Cuore di Gesù, don Flavio Valeri che mise subito a disposizione alcuni locali, l'Associazione culturale Pilastro e l'ormai famoso Corteo storico delle Nobili Famiglie viterbesi.

Acquistati velluti colorati e stoffe preziose grazie al contributo della III Circoscrizione, i soci -coordinati da Assuntina Civitelli, Paola Massarelli e Vera Turchetti- si misero subito al lavoro così che già il 25 agosto dello stesso anno il corteo fece il suo debutto ufficiale in occasione dei festeggiamenti del quartiere. Per l'occasione fu possibile vedere sfilare le nobili famiglie dei Tignosi, dei Gatti, degli Alessandri, dei Bussi e degli Anguillara, tutte coeve alla Santa.
Fu un successo tanto che, di lì a pochi giorni, il gruppo venne chiamato a presenziare dalla Sarvam di Viterbo all'apertura dei Mondiali di Pallavolo (31 agosto), all'inaugurazione della Mostra per il 750° anniversario della morte di Santa Rosa (1° settembre), e, il 3 settembre, a far parte del corteo sul percorso della Macchina.

Con gli anni i circa 60 figuranti, tra cui donne, uomini e bambini che fanno parte del sodalizio, hanno preso parte, oltre che ai trasporti della Minimacchina del quartiere e a quelli del 3 settembre, anche a numerosi eventi (San Pellegrino in Fiore, Viterbo con amore, Sagra delle castagne a Soriano nel Cimino, riprese televisive sui Farnese a San Martino al Cimino, Bivacco medievale di Latera, corteo per la visita a Viterbo di Benedetto XVI nel 2009, ecc.), a varie processioni - tra cui quelle del Santissimo Salvatore (Santa Maria Nuova), Madonna SS. Liberatrice (SS. Trinità), Madonna del Carmelo (Chiesa del Gonfalone), e ad alcuni festeggiamenti patronali nei centri limitrofi.

In occasione del suo decimo anno di attività, l'associazione che, lo ricordiamo, persegue tra gli altri scopi la promozione e la valorizzazione del quartiere e si finanzia in autogestione e con il ricavato di una lotteria che ogni anno viene organizzata in occasione della Domenica della Palme, proporrà la gradita novità della presenza dei Tamburini. “Serviranno a dare un ritmo regolare -spiega il presidente Giovanni Cionfi- e, consentendo al corteo di procedere in maniera cadenzata, conferiranno ancora maggiore solennità alle uscite del 27 agosto (Trasporto Minimacchina Pilastro) e 3 settembre”.

Giancarlo Guerra