MAMMAGIALLA, ADOC

17 OTTOBRE, TUTTI UNITI PER MAMMAGIALLA / ADOC: ''stessa cosa va fatta per gli altri problemi della Tuscia''

Cronaca VITERBO 10/10/2011

17 OTTOBRE, TUTTI UNITI PER MAMMAGIALLA. ADOC: ''stessa cosa va fatta per gli altri problemi della Tuscia''. Ultime notizie Viterbo - L’ Associazione Consumatori Adoc aderisce alla manifestazione del 17 c.m auspicandosi che tutti gli aderenti (sindacati, partiti da destra a sinistra, associazioni di categoria, e del volontariato) si ritrovino ancora insieme per fare un programma che cerchi di risolvere i problemi veri della gente.

Studiare insieme le soluzioni per: aumentare il potere d’ acquisto dei consumatori e delle famiglie; dare lavoro ai giovani, ai precari e disoccupati; aiutare le imprese ad uscire dalla crisi; facilitare l’ istallazione in ogni comune dei dearsenificatori per l’ acqua potabile; ristrutturare o chiudere le società partecipate in perdita: Talete, Francigena, CEV, Cotral, Tuscia Expo; e purtroppo tanto altro.

Sarebbe bello tutti insieme ripensare un nuovo piano programmatico di sviluppo, tagliando i rami secchi che generano debiti a cui partecipano gli enti pubblici e privati, dell’ economia della Tuscia; creando nuove forme innovative pubblico-private, di project financing, ATI, ATS, Consorzi, dove le amministrazioni insieme alle associazioni consumatori, tramite osservatori, monitoraggi continui e rispettando le carte dei servizi, controllino le attività , la buona produttività degli enti o società erogatrici. e soprattutto il costo e l’ efficienza dei servizi.

Solo rendendo parte attiva i cittadini – consumatori tramite le loro associazioni insieme a quelle di categoria, sindacati, i partiti e le amministrazioni si possono ristabilire le regole democratiche e ridare fiducia e speranza nel futuro.
L’ unica formula per dare crescita e sviluppo alla Tuscia ed all’ Italia è quella di mettere insieme tutte le Parti sociali e la Politica ; tutti uniti senza preconcetti o interessi di parte, da un preciso obiettivo “ Il bene dei cittadini e del paese”.

ADOC
Il Presidente provinciale
Mauro Belli