LAZIO ultime notizie VITERBO – www.unonotizie.it - La Ausl di Viterbo interviene ufficialmente per comunicare gli esiti della procedura di maxi emergenza, livello 2, attivata la mattina di venerdì 1 Giugno, a seguito dell’incidente automobilistico che si è verificato alle ore 7,40 circa, sulla via Cassia, in prossimità di Vetralla, e che ha coinvolto un pullman del Cotral e un autoarticolato. A seguito di tale incidente, infatti, presso il Complesso ospedaliero di Belcolle sono giunti 43 feriti accompagnati dai mezzi del 118 allertati dalle Forze dell’ordine e prontamente intervenuti.

Dalle ore 8,00 alle ore 10,10 tutti i pazienti sono stati visitati e classificati con i codici propri della procedura di triage. A circa dieci delle persone coinvolte nell’incidente è stato assegnato il codice giallo, alle restanti il codice verde. Due pazienti sono stati ricoverati per fratture articolari e per traumi addominali e, al momento, altri sette stanno completando gli accertamenti necessari, prima di poter consentire loro un eventuale ritorno a casa.

La maxi emergenza è stata gestita dalla direzione sanitaria del Complesso ospedaliero di Belcolle, dall’Unità operativa di Pronto soccorso e dall’Hospital disaster manager, Luciano Sistimini. Nello specifico, alla notizia dell’incidente, sono state allertate tutte le risorse di personale presenti in ospedale per coadiuvare l’attività degli operatori di Pronto soccorso. In particolare, si è resa necessaria la presenza del personale di Rianimazione che stava smontando, per fronteggiare qualsiasi evenienza. Simultaneamente, e per la stessa motivazione, tutte le camere operatorie sono state messe a disposizione. Fortunatamente, per nessuno dei pazienti ricoverati si è reso opportuno un intervento urgente.

“Ringrazio tutti gli operatori sanitari di Belcolle – commenta il direttore generale della Ausl di Viterbo, Adolfo Pipino – che questa mattina hanno fronteggiato egregiamente la maxi emergenza. Ancora una volta, dopo la recente crisi provocata dalle eccessive precipitazioni nevose avvenute in tutto il territorio della Tuscia, il Dipartimento di emergenza e accettazione, coadiuvato da tutti i servizi ospedalieri, ha risposto in maniera professionale ed efficace a condizioni ambientali e assistenziali di carattere straordinario. Per questi operatori si usa troppo poco la frase di buona sanità, quando invece sarebbe doveroso”.

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Attualità

San Pellegrino in Fiore, eventi a Viterbo Sotterranea

San Pellegrino in Fiore, domenica a Viterbo SotterraneaDomenica in programma visite guidate alla...

TV, Osvaldo Bevilacqua e Sergio Cesarini promuovono Viterbo

Osvaldo Bevilacqua, giornalista detentore dal 2015 del Guinness World Records TV per il Travel...

Bolzano, Loacker: dolce ricetta aziendale dalla squisita bontà famigliare

Sostenibilità significa avere uno stile di vita rispettoso delle risorse a disposizione, in grado...

DOBBIAMO MOLLARE? /riflessioni su TarquiniaCittà di Luigi Daga. Cita le infiltrazioni mafiose a Tuscania

A seguire l\'articolo scritto 15 anni fa da Luigi Daga sul giornale Tarquinia...

VITERBO: A PIEDI DAL QUARTIERE RESPOGLIO ALLA QUERCIA ATTRAVERSANDO LO STORICO PERGOLATO

Attualmente a Viterbo il quartiere Respoglio è collegato a La...

Domenica 3 dicembre gratis a Palazzo Farnese di Caprarola e Villa Lante

Un’occasione da non perdere per visitare Villa Lante il meraviglioso parco con i suoi giardini...

Tuscia, a Viterbo prende forma la prima Comunità Energetica locale

È stata costituita a Viterbo, su iniziativa di un gruppo di cittadini, la Comunità Energetica...