Se la Grecia esce dall'Eurozona, ultime notizie Roma - Le elezioni in Grecia sono alle porte e anche se nei palazzi di Bruxelles sono tutti convinti che le cose andranno per il meglio e che la Grecia non uscirà dallEurozona, i funzionari europei della Banca centrale e del Fondo Monetario Internazionale non possono fare a meno di interrogarsi sul possibile scenario che potrebbe configurarsi in seguito ad uneventuale uscita della Grecia dalla Ue.

Lo chiamano «worst case scenario», la prospettiva peggiore possibile, Atene che cambia leadership politica, rompe i patti e dice addio a Bruxelles.

E necessario stimare anche quella. Fra le misure allo studio anche la limitazione dimperio del prelievi ai bancomat, la reimposizione dei controlli di frontiera e anche di una ritorno alla piena e stretta vigilanza sui movimento di capitale allinterno dellEurozona. Tutto per evitare contagio, panico e ulteriore crisi.

Il voto greco fa paura. Se la coalizione della sinistra radicale, Syriza, dovesse affermarsi alle elezioni di domenica, esiste una possibilità (remota) che il nuovo governo faccia saltare il tavolo. Alexis Tsipras, il capo del raggruppamento, lha minacciato con decisione sino a qualche settimana fa.

Ora la sua retorica sè fatta più conciliante, però la richiesta di ammorbidimento delle misure imposte da Bruxelles in cambio del salvataggio miliardario appare sistematicamente nei suoi discorsi. Le fonti europee negano che si possa trattare sul rigore.

In realtà, gli osservatori ritengono che - dopo la tornata elettorale - uno sconto ellenico è scritto nelle stelle. Come lanno in più concesso per il risanamento alla Spagna.

Ciò non toglie che si lavori al piano, o ai piani, B. Ne ha dato diffusamente notizia ieri lagenzia Reuters sottolineando anche lei che nessuna delle fonti ritiene che la fatica avrà un senso pratico. Il lavoro avviene in seno al comitato di lavoro dellEurogruppo, compagine formata dalle seconde linee politiche dei ministeri delle Finanze e dai direttori degli stessi.

Le opzioni sono state discusse nel dettaglio, si apprende. Come ha detto il ministro dellEconomia belga, Steven Vanackere, «fa parte del compito dei governi quello di essere pronti per ogni evenienza».

Ecco lo schema. Se la Grecia dovesse uscire dallEurozona, la Bce si troverebbe immediatamente costretta a interrompere i finanziamenti sul mercato della liquidità. Nel giro di una notte il sistema bancario fallirebbe. Con lui, le imprese. La conseguenza più evidente sarebbe una corsa dei correntisti alle filiali per recuperare il proprio denaro.

E per questo che si è pensato di intervenire sulla liquidità disponibile agli sportelli automatici e alla circolazione dei capitali, cosa che potrebbe essere estesa anche alle persone, dunque con vincoli per i patti di Schengen. La traccia, in fondo, servirebbe a rendere impossibile un impazzimento dei denari e una diffusione rapida del malessere oltre il confine greco. Anche la Svizzera, lo scorso mese, ha detto di essere pronta a introdurre nuove misure di controllo sui capitali.

Le fonti sottolineano che si tratta di opzioni teoriche per le quali non è nemmeno chiaro se esista la base legale. LUnione monetaria è un matrimonio che non prevede divorzio. Da questo deriva che se la Grecia, o un altro paese, pensassero di lasciare il club, la procedura andrebbe inventata.

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Attualità

3 giugno 2023, Giornata Mondiale della Bicicletta. Cesena Regina del Cicloturismo

Dalla prima edizione del 2015 sono già 38 le green road insignite con l’Oscar Italiano del...

Viterbo, i cittadini costituiscono la prima Comunità Energetica locale

È stata costituita a Viterbo, su iniziativa di un gruppo di cittadini, la Comunità Energetica...

“Distorta” finalista al London Music Video Awards

Dopo la nomination al Budapest Film Festival altro importante riconoscimento per questa...

Davide Lo Surdo, leggenda vivente nella storia della musica

Un italiano è entrato nella storia della musica insieme a Jimi Hendrix, Eddie Van Halen e altri...

Abruzzo in TV con Tagliacozzo a Paese che Vai

Durante il programma potremo ammirare le meraviglie del suggestivo borgo abruzzese. Una visita...

Mafia, Viterbo: la festa del 2021 ai nuovi 300 detenuti fa riflettere ancora

Nel 2021 la Macchina di Santa Rosa non ha avuto luogo e, di conseguenza, neanche i fuochi di...

DOBBIAMO MOLLARE? /ultime considerazioni su TarquiniaCittà di Luigi Daga. Ricoda anche la mafia a Tuscania

A seguire l\'articolo scritto 15 anni fa da Luigi Daga sul giornale Tarquinia...