La siccità che sta affliggendo da oltre due mesi tutta l'Italia e in particolare il Lazio, preoccupa seriamente medici e sanitari soprattutto del viterbese e questo perché ci si trova alla vigilia della raccolta delle nocciole che, come si sa, producono pericolose e tossiche nubi di polvere.

Alcuni medici si sono rivolti ad Accademia Kronos perché potesse attivarsi nel fare qualcosa per evitare la minaccia di un disastro ambientale a danno della salute dei cittadini. Nonostante studi e denunce del passato, che dimostravano e dimostrano che la produzione di nubi di polvere causate dalle macchine aspiranti produce fastidi e danni alla salute di decine di migliaia di cittadini del viterbese, i coltivatori delle nocciole al posto degli ecologici pratini hanno scelto il metodo di diserbare e rendere polveroso il terreno delle loro coltivazioni.

Ora sotto i noccioleti, dopo due mesi e mezzo di siccità e dopo aver irrorato  diserbanti e disseccanti, nonché pesticidi e fertilizzanti,  si è formata una coltre di polvere di qualche centimetro impalpabile come il borotalco. Se non dovesse più piovere, nel momento della raccolta delle nocciole, si produrrebbero irrespirabili nubi di polvere che avvolgerebbero campagne, strade, laghi e città per settimane.

Ciò determinerebbe gravissimi rischi alla salute non solo per chi soffre già di patologie respiratorie, ma per tutti, in particolare per gli anziani e per i bambini. In queste polveri, già di per sé dannose alla salute, si trovano sostanze tossiche usate come pesticidi e diserbanti, che inevitabilmente cittadini ignari respirerebbero per giorni e giorni.

Per questo motivo molti sanitari viterbesi si sono rivolti ad Accademia Kronos perché, come ente riconosciuto di protezione ambientale, si potesse attivarsi con il proprio Ministero dell'Ambiente. Detto e fatto!  L'associazione ha inviato ai tre ministeri competenti, alla Regione Lazio, alla Provincia e alla Prefettura di Viterbo, nonché ai sindaci, la richiesta di interdire, fino all'arrivo delle piogge, la raccolta delle nocciole con le turboaspiranti.

Nella nota, rivolta in particolare ai sindaci che nel loro territorio hanno molti noccioleti, si ricorda che come primi cittadini sono responsabili della salute degli abitanti dei loro comuni. Quindi sono stati invitati ad emanare delibere appropriate atte a vietare la raccolta delle nocciole se non dopo aver abbondantemente bagnato la polvere in modo che non potesse sollevarsi, oppure aspettando l'arrivo delle piogge.

I sindaci che non opereranno in questo modo, saranno ritenuti diretti responsabili della salute dei propri cittadini, soprattutto di quelli che dalle polveri potranno avere aggravi di malattie o ricoveri in ospedale.

Accademia Kronos, che segue da 20 anni il fenomeno dei cambiamenti climatici e del riscaldamento del pianeta sulla base delle indagini e degli studi del NOAA ( National Oceanic and Atmospheric Administration ), dell'ENEA e del CNR, informa che questa estate bollente e siccitosa non rappresenta un fatto eccezionale, ma l'inizio  di qualcosa che nel prossimo futuro, purtroppo, sarà sempre costante. L'associazione quindi invita gli agricoltori ad abbandonare questo innaturale sistema di far "terra bruciata e polverosa" sotto i noccioleti e riprendere invece il sano ed ecologico sistema dei pratini.





FONTE = Filippo Mariani
Ufficio Stampa Accademia Kronos

Commenti

  nessun commento...
add
add

Altre News Ambiente

Bolzano, scopriamo il colore e il canto delle Dolomiti

Bolzano, progetto \"Car Is Over\", una proposta di regolamentazione del...

FRANCIA, IL TURISMO SOSTENIBILE NEL SEGNO DELL’ ACQUA

E’ stata presentata a Roma, all’Ambasciata di Francia, alla presenza dell’Ambasciatore...

Il libro di Antonello Durante ci spiega il Green New Deal

Il Gruppo Albatros il Filo ha pubblicato per la collana Nuove Voci I Saggi, un agile volume di 110...

TUSCIA, FARNESE / la Riserva del Lamone, dove flora e fauna vivono incontaminate

La Riserva del Lamone è situata in provincia di Viterbo, nel Comune di Farnese, nel cuore della...

REPORT, RAI3, Lunedì alle 21:20. Noccioleti, fitofarmaci e aumento dei tumori

Nella zona del viterbese tra Nepi e il lago di Vico il 90 per cento del patrimonio arboreo è...

Italia Nostra Castelli Romani: continuano speculazioni urbanistiche

  E’ il consumo di suolo l’emergenza costante contro la quale Italia Nostra...

Italia Nostra Latina difende la costa da Torre Astura al Circeo

Tutela della costa e dei corsi d’acqua e la lotta per il contrasto al consumo di suolo, ma...

Italia Nostra Etruria: Mega impianti e polo energetico minaccie a territorio ricco di biodiversità e archeologia

Etruria, un paesaggio unico, in costante allerta per le minacce che provengono da grandi impianti...