La ricerca e la formazione universitaria, la conservazione ambientale portata avanti con progetti internazionali, il coinvolgimento delle comunità locali e le Oasi, gli enti locali e i finanziamenti messi a disposizione, sono le realtà che facendo rete tra loro vogliono dare nuove opportunità occupazionali e di volontariato ai giovani nell’ambito della green economy.
Per questo il Wwf Italia, l’università degli Studi di Napoli “Parthenope” e la fondazione Simone Cesaretti, invitano tutti gli studenti che frequentano le università e le scuole superiori venerdì 5 ottobre 2012 dalle 9.30 all’università degli Studi di Napoli “Parthenope” al Palazzo  Pacanowsky in via Generale Parisi, 13.

Il workshop proposto è un primo momento di incontro con i giovani universitari, ma aperto anche agli studenti delle scuole superiori, per avviare un percorso a lungo termine che permetta loro di essere coinvolti, responsabilizzati e informati sulla questione ambientale e sulle opportunità di azioni individuali, sociali e professionali esistenti per affrontarla, attraverso la conoscenza della più grande associazione ambientalista a livello internazionale, il Wwf.

Grazie alla rete di Università costituita dalla Fondazione Simone Cesaretti, questo è il primo di una serie di incontri presso le altre Università coinvolte per dialogare con i giovani, trasferendo in particolare un approccio metodologico e uno stimolo per intraprendere nuovi profili professionali  costituiti dai “lavori verdi”.  Il “metodo Wwf”, infatti, permette di presentare ai giovani un’organizzazione internazionale, radicata territorialmente in Italia che sa connettere il piano globale con quello locale perché l’ambiente non si difende solo nei grandi consessi internazionali ma anche a partire dall’azione di ognuno, insieme alle comunità e ai molteplici portatori di interesse sul territorio: i giovani possono assumere un ruolo importante in questo processo come attori del cambiamento che da più parti viene auspicato.

Presentare il Wwf quindi diviene un’occasione per parlare del futuro dei giovani affrontando tematiche cruciali, dando l’opportunità alle Università di cogliere occasioni di riflessione sull’evoluzione dell’offerta formativa.

Sarà possibile seguire il  workshop anche attraverso il live tweeting di @wwfitalia con #wwfperigiovani

La partecipazione al workshop è gratuita e subordinata alla conferma via mail da inviare all’indirizzo eventi.economia@uniparthenope.it indicando nome, cognome, recapito telefonico e qualifica.

Per ulteriori informazioni contattare:
Marco Iermano – 0815475616; marco.iermano@uniparthenope.it

Commenti

Le generazioni più giovani sono molto più green di noi (io ho 28 anni). Mia sorella ha 15 anni, e fin dai tempi delle elementari le facevano studiare una specie di educazione civica, una materia che si focalizzava sulle buone abitudini di un individuo a contatto con il suo ambiente. E´lodevole che la cosa si sia diffusa a tal punto da poter avviare una forza lavoro giovanile che si occupi solo dell´ambiente, della sua salvaguardia e conservazione. A Firenze, durante la Florens 2012, ci sarà un intervento sulla valorizzazione del paesaggio come motore socio - economico. Dovrebbe esserci anche il Direttore della divisione ambiente della FAO. Ciaooo
commento inviato il 05/10/2012 alle 6:12 da elisa  
add
add

Altre News Ambiente

Bolzano, scopriamo il colore e il canto delle Dolomiti

Bolzano, progetto \"Car Is Over\", una proposta di regolamentazione del...

FRANCIA, IL TURISMO SOSTENIBILE NEL SEGNO DELL’ ACQUA

E’ stata presentata a Roma, all’Ambasciata di Francia, alla presenza dell’Ambasciatore...

Il libro di Antonello Durante ci spiega il Green New Deal

Il Gruppo Albatros il Filo ha pubblicato per la collana Nuove Voci I Saggi, un agile volume di 110...

TUSCIA, FARNESE / la Riserva del Lamone, dove flora e fauna vivono incontaminate

La Riserva del Lamone è situata in provincia di Viterbo, nel Comune di Farnese, nel cuore della...

REPORT, RAI3, Lunedì alle 21:20. Noccioleti, fitofarmaci e aumento dei tumori

Nella zona del viterbese tra Nepi e il lago di Vico il 90 per cento del patrimonio arboreo è...

Italia Nostra Castelli Romani: continuano speculazioni urbanistiche

  E’ il consumo di suolo l’emergenza costante contro la quale Italia Nostra...

Italia Nostra Latina difende la costa da Torre Astura al Circeo

Tutela della costa e dei corsi d’acqua e la lotta per il contrasto al consumo di suolo, ma...

Italia Nostra Etruria: Mega impianti e polo energetico minaccie a territorio ricco di biodiversità e archeologia

Etruria, un paesaggio unico, in costante allerta per le minacce che provengono da grandi impianti...