Davvero molti i visitatori che, nello scorso fine settimana, si sono recati a Soriano nel Cimino per visitare il “Castello dei sapori”.
Una mostra enogastronomica di prodotti tipici e tradizionali allestita, per l’occasione, nella prestigiosa cornice del Castello Orsini. In base alle stime di attenti osservatori, anche quest’anno, come negli anni precedenti il numero di presenze dovrebbe aver sfiorato le ventimila unità. Soddisfazione anche tra i tanti espositori che hanno avuto così la possibilità di concludere ottimi affari.
La manifestazione è stata organizzata dall’Amministrazione comunale di Domenico Tarantino, in particolare dagli assessori al commercio Luciano Mei e al turismo Luigi Storri.
Una buona organizzazione che ha permesso ai numerosi forestieri, in una giornata di tempo splendido, di degustare, tra le altre, tante specialità come il castagnaccio, dolce sorianese fatto con le castagne, i prelibatissimi funghi porcini, formaggi e latticini di aziende agricole locali, risotti e minestroni, miele, frittelle con gli asparagi, frittelle con zucchero o sale, gnocchi “fatti ch’i ferro”, porchetta, mosto di vino, bruschette con olio d’oliva, salse al tartufo, vini d’annata, frutta secca, legumi, mele cotogne, sorbe e dolci a base di nocciole e castagne. Presenti, inoltre, all’interno del castello, stands di prodotti tipici calabresi, pugliesi, toscani, siciliano, sardi e umbri. Tra le diverse aziende e le associazioni che hanno partecipato all’iniziativa sono la ditta “I cantucci” di Prato, la ditta di apicoltura Ceccarelli Federico di Viterbo, i formaggi sardi della ditta Piras, le specialità nepesine dell’Azienda agricola Montelungo, la ditta Dario Felici con le salse tartufate di Segni, l’azienda di prodotti tipici di Gregori Romolo, la Pasticceria Casantini di Viterbo, l’azienda agricola sorianese Marini con i suoi formaggi e latticini, l’enoteca sorianese Bacco, la frutta e verdura sorianese “di Simona”, il panificio locale “Fantasia di pane” con dolci tipici sorianesi, la Proloco, la Comunità montana dei Cimini grazie all’interessamento dell’assessore Marco Perazza, e il Comitato Festeggiamenti. Un vero e proprio festival della gastronomia per i tanti buongustai che sono accorsi in massa all’interno del castello. Molto gradite le mele fritte del pasticciere sorianese Gianni Pandimiglio. Per l’occasione sono stati allestiti anche due stands rappresentativi di antichi mestieri: la produzione dei canestri e la lavorazione del tombolo. Per quest’ultima la realizzazione è stata curata dalla sorianese Francesca Santini in costume d’epoca.
Le giornate sono state animate dai gruppi di sbandieratori e spadaccini di Soriano nel Cimino che si sono esibiti di fronte ad un folto pubblico. La Prologo e il Comitato Festeggiamenti Sant’Eutizio hanno somministrato cibi caldi e bevande in due stands allestiti per l’occasione all’interno del castello. Aperte anche le altre caratteristiche taverne del paese. Un caratteristico mercatino, allestito con diverse bancarelle nel centro storico, ha fatto da ottima cornice alla manifestazione.
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