fino al 23 ottobre al SIAL, la più importante fiera internazionale della ristorazione e dell’alimentazione.
Prodotti tipici della Tuscia a Parigi fino al 23 ottobre per il SIAL, la manifestazione fieristica biennale leader mondiale del settore della ristorazione e dell’alimentazione. Un appuntamento a cui partecipano oltre 5mila aziende, con un afflusso previsto di circa 150mila visitatori provenienti da più di 100 Paesi.
A porsi in evidenza ancora una volta è la qualità dei prodotti alimentari italiani, ricercati per i sapori eccellenti legati a un territorio e a una cultura unica al mondo.
Cinque le imprese viterbesi che rappresentano le produzioni agroalimentari della Tuscia: Azienda agricola Pagliaccia Fornovecchino, con la sua pasta a base di farina di farro e grano duro, ottenuto da agricoltura biologica; Azienda Deangelis srl, specializzata nella produzione di nocciole e creme, adatte anche per celiaci; Coccia Sesto con la sua vasta scelta di salumi di qualità; Oleificio Sociale Cooperativa Tuscania, che produce Olio extravergine di oliva tracciato e Olio DOP Tuscia; F.lli Mariani di Marcello Mariani & c. Sas, con le ottime castagne dei Monti Cimini e le esclusive caldarroste surgelate con brevetto “Fiocco di bosco“.
La presenza delle aziende viterbesi è supportata dalla Camera di Commercio di Viterbo, con la collaborazione di Unioncamere Lazio e Regione Lazio che per l’occasione hanno anche previsto due workshop: uno in programma negli stand, attraverso degli incontri diretti tra espositori e importatori, grossisti, distributori e ristoratori; l’altro nell’ambito dell’ Enterprise Europe Network, la nuova rete di “Eurosportelli”, in collaborazione con il partner europeo CRCI de Basse-Normandie.
M. Lozzi
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