Roma ultime news Caccia, Stagione Venatoria 2013 www.UnoNotizie.it - Non che le stagioni venatorie passate fossero state pacifiche, anzi, ma questa da poco conclusa è stata un'apoteosi di atti di una gravità inaudita. Non lo dice solo Daniela Casprini, presidente dell'Associazione Vittime della caccia ma i numeri che parlano da sè:
Ma
i fatti riportano che i troppi cacciatori non sono perniciosi solo
durante le battute ma anche nella loro vita privata, tanto che risultano
in ambito extravenatorio altre 33 vittime (11 morti e 22 feriti) di cui
ben 24 vittime tra la gente comune (8 i morti e 16 i feriti).
In totale le armi da caccia e i cacciatori hanno causato 150 vittime nell'arco di soli 5 mesi!
43 tra coloro che non c'entravano niente (11 morti e 32 feriti), ma la
cosa ancora più sconvolgente sono le vittime minori di età: ben 9
bambini fucilati, di cui 5 morti!
E ancora c'è chi fa/autorizza
lezioni nelle scuole per avvicinare i minori alla caccia e addirittura
una compagnia di assicurazione stipula un contratto per i minori a
caccia in qualità di battitori, forse non rendendosi conto che i minori
non possono essere impiegati in attività pericolose e che il battitore,
nei fatti, svolge attività venatoria a tutti gli effetti, attività
vietata ai minori di 18 anni!
L'Associazione Vittime
della caccia domenica 3 febbraio pubblicherà sul proprio sito il DOSSIER
2012-2013 con tutti i dati completi raccolti sinora (ed eventualmente aggiornati) su:
- le vittime della caccia, sia in ambito venatorio che extravenatorio;
-
le vittime di ordinaria follia venatoria con la raccolta dei casi sulle
tragedie sfiorate con armi da caccia e/o per mano di cacciatori;
- le vittime tra i bambini, sia impallinati sia quelli coinvolti in fatti tragici e scioccanti con armi da caccia e cacciatori;
- le vittime tra gli animali domestici impallinati;
- la fauna protetta vittima della caccia illegale;
- la raccolta dei casi riscontrati riguardanti crimini venatori/constatazione illeciti;
- la raccolta dei casi riguardanti denunce/incriminazioni/sentenze in materia venatoria;
- la comparazione con i dati della stagione precedente;
- un focus sull'età dei cacciatori responsabili di incidenti con tabelle e grafici esplicativi;
- una quadro sulle province/regioni in cui sono accaduti gli incidenti venatori;
- l'impressionante ed emblematico calendario sulla frequenza degli avvenimenti in questione;
e altro ancora.
Presto
al Dossier si aggiungerà una sezione sulla violenza domestica e il
femminicidio per mano di chi detiene legalmente armi da fuoco ad uso
caccia, che riguarderà non solo l'arco temporale dei 5 mesi dedicati
alla caccia ma anche durante tutto l'anno solare.
"Non ci sono
molte altre parole da aggiungere a questi numeri spaventosi, i fatti
parlano già da sè. Chi ha un minimo di coscienza ne tragga le proprie
conclusioni e i responsabili di questa strage legalizzata (cacciatori e
politici/amministratori conniventi) cominciassero a riflettere
seriamente - e una volta per tutte - su questo fenomeno solo italiano,
quale conseguenza di una normativa oramai obsoleta ed imopportuna per un
territorio come quello del nostro Paese.
Non è da adesso, infatti, che la stampa internazionale guarda basita ed incredula l'entità di questo problema drammatico ed aberrante cui sono sottoposti soprattutto i cittadini normali che svolgono una vita pacifica, senza andare in giro a sparare agli altri", dichiara Daniela Casprini presidente dell'Associazione Vittime della caccia.
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