Roma ultime news elezioni 2013 - www.UnoNotizie.it - Sono state formate le liste e sono stati decisi quali saranno gli schieramenti politici tra numerose liste i candidati per le elezioni anticipate sono mai come quest'anno numerose. Per il Centro-Sinistra il candidato Pierluigi Bersani, sostenuto dal suo PD nel quale ha vinto le primarie per il premierato e Sel di Nichi Vendola che lo appoggia, nonostante nelle ultime ore si sia parlato di eventuali accordi ulteriori non graditi a Sel. Al momento lo schieramento rimane inalterato.
Per il Centro-Destra Silvio Berlusconi, anche se non è candidato premier. Il Centro propone Mario Monti e la Sinistra Antonio Ingroia. Inoltre devono essere ricordati il Movimento 5 Stelle con a capo Beppe Grillo che viene da brillanti risultati alle regionali siciliane e che ha fatto dell'antipolitica la sua bandiera ultimo dei candidati il movimento Fermare il declino di Oscar Giannino.
Il centro vede come candidato il presidente del Consiglio dimissionario
Mario Monti. Dopo diversi tentennamenti il Professore sotto il forte pressing dei poteri forti, del Vaticano, delle cancellerie europee, dall’associazione Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo e di alcuni partiti tradizionali, ha proposto la sua candidatura sostenuta oltre che dalla sua lista Scelta Civica anche dall’Udc di Pierferdinando Casini e da Futuro e Libertà di Gianfranco Fini.
La lista al Senato sarà unica e non avrà la scritta Scelta Civica, ma solo quella Con Monti per l’Italia. Discorso diverso per la Camera dei Deputati dove le liste saranno tre e in coalizione fra loro.
Lo schieramento di sinistra è guidato dal magistrato e giornalista
pubblicista palermitano Antonio Ingroia che lo scorso 29 dicembre ha
ufficializzato la sua candidatura a premier con la sua lista Rivoluzione Civile. Questa candidatura ha subito ottenuto il parere favorevole di partiti politici e del movimento arancione di Luigi De Magistris. Infatti la candidatura del magistrato antimafia è sostenuta dall’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, dai Verdi di Angelo Bonelli, dal Partito della Rifondazione Comunista di Paolo Ferrero e dal Partito dei Comunisti Italiani di Oliviero Diliberto.
Correranno in solitaria il Movimento 5 stelle di Grillo e Fare per Fermare il declino del giornalista torinese Oscar Giannino.
Il movimento Fermare il declino è nato la scorsa estate ed è di
ispirazione liberale. Il programma elettorale del candidato premier
Oscar Giannino verte su dieci punti programmatici ispirati al
rinnovamento della classe politica e al risanamento economico attraverso la riduzione simultanea di tasse e spesa pubblica per uscire dal tunnel dell’attuale e drammatica crisi economico-finanziaria.
Silvio Berlusconi ha ufficializzato l’accordo con la Lega Nord
raggiunto il 6 gennaio scorso ad Arcore precisando che non sarà lui il
candidato presidente del Consiglio. Il Carroccio era stato piuttosto
irremovibile sulla ricandidatura di Berlusconi e alla fine ha prevalso
la sua linea.
Ora però c’è il nodo relativo al candidato premier. Il
Cavaliere, che è il capo della coalizione di centrodestra, preme per il
segretario politico del Popolo della Libertà Angelino Alfano, mentre, Roberto Maroni vuole l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Lo schieramento di centrodestra è attualmente composto dal PdL, Lega Nord, Fratelli d’Italia, La Destra, Grande Sud-Mpa, Partito Pensionati, Mir, Intesa Popolare e Liberi da Equitalia.