Lazio, Viterbo treni ritardo ultime news www.UnoNotizie.it - Altra giornata da incubo per i pendolari della FL3 Viterbo
Roma. Ogni giorno spuntano ritardi sulla linea regionale, stamane intrappolati nel treno rimasto fermo per un'ora tra le stazioni di
Ipogeo e Ottavia, hanno deciso di scendere hanno camminato a piedi per una centinaia di
metri.
Davanti a loro, alla stazione di Ottavia, andava in scena la protesta degli utenti stufi di attendere, inferociti per il ritardo di un treno sulla linea opposta. Qui sono dovuti
intervenire carabinieri e polizia per sgomberare i binari e ripristinare
il servizio. Gli animi si sono scaldati parecchio: c'è¨ chi parla di
spintoni e manganelli alzati.
E questo proprio alla vigilia del tanto atteso incontro di domani
pomeriggio con Regione, Trenitalia, Rfi e i sindaci dei comuni
interessati dal collegamento, per discutere del funzionamento del nuovo
orario entrato in funzione sulla tratta dal 10 marzo. E che ha raccolto
finora pareri contrastanti e segnato nel giro di un paio di settimane,
già due blocchi spontanei dei treni da parte degli utenti esasperati.
"Eravamo sul treno - racconta Luca, pendolare di Bracciano - si
soffocava per il caldo, alla fine abbiamo aperto le porte e siamo scesi.
Ci dicevano che il treno era bloccato per un sit-in improvviso a
Ottavia. Non se ne può più".
Una situazione allarmante che oltre a mettere in luce quanto siano frequenti i malfunzionamenti del servizio di trasporto ripongono l'accento sulla durata del tragitto. La Città dei Papi dista dalla Capitale appena 82 km ma i collegamenti pubblici non permettono di arrivare in meno di un paio d'ore da un centro all'altro.
Tutto questo tralasciando che l'aumento dei biglietti sia corrisposto negli anni ad un obiettivo peggioramento del servizio di spostamento. Rimane solo il dubbio che domani possa andare peggio, ma a ben vedere sarà un'altra giornata di sopportazione per chi ancora nel pomeriggio e nella serata avrà a che fare col treno della FL3