Lombardia, Milano design ultime news www.UnoNotizie.it - In
un mondo sovra-popolato da segni, prodotti, immagini, esperienze,
esiste ancora una soglia dell’invisibile? Ma soprattutto, che cosa
accade quando il design affronta l’impercepibile, il complesso,
l’infinitamente grande/piccolo, il contro-intuitivo? La
mostra/installazione “(In)visibile Design, 100 storie dal futuro e
oltre”, realizzata dalla service design company Logotel,
indaga questi nuovi possibili scenari attraverso 26 lavori firmati da
designer e artisti internazionali, impegnati in ricerche ai margini
dell'invisibile.
Il corpo centrale della mostra - una raccolta di
progetti, prototipi, installazioni, video, con direzione scientifica
di Susanna Legrenzi e Stefano Maffei -è completato da
una ricerca per “reperti”, una vasta documentazione di case
history ibridate da scienza, tecnologia, arte, letteratura, cinema,
grafica, che vanno a delineare uno storytelling esteso e trasversale.
Il risultato è un modo di leggere/interpretare il design come
strumento per immaginare, sperimentare e discutere il futuro,
integrando creatività dei singoli e creatività di network, ricerca,
processo e visione.
Se
per conquistare un futuro bisogna prima sognarlo, allora la
mostra/installazione “(In)visibile Design” - che si terrà nello
Spazio Logotel di via Ventura 15 a Milano dal 9 al 14 aprile
(circuito Ventura Lambrate) - si configura come un laboratorio pieno
di idee e di spunti a disposizione di tutti.
Ecco alcuni dei tanti
originali progetti ospitati all’interno della manifestazione: dalla
“Wind Map”
di Fernanda Bertini Viegas e Martin
Wattenberg (i
due guidano il gruppo di ricerca sulla visualizzazione
di Google a Cambridge, Massachusetts) che simula il
delicato disegno tracciato dai venti che soffiano sugli Stati Uniti,
alla “Descriptive Camera” dell’electronic
artist Matt Richardson, che
esplora le nuove pratiche di narrazione attraverso una normale
macchina fotografica in grado produrre una descrizione scritta
dell’immagine con le risorse della rete e del crowdsourcing.
Dalla
pellicola sperimentale “Surface” del filmaker Varathit
Uthaisri, che partendo da una
prospettiva urbana underground trasforma le azioni umane e gli
oggetti di strada in beat che si fondono armoniosamente in una
grandiosa composizione audiovisiva, allo svelamento di gestualità,
posture e ritualità che emergono con l’uso delle tecnologie
digitali del docente e ricercatore Nicolas Nova.
Ma anche l’innovativa tecnica di
“Le
Whaf”,
pensata da uno dei food designer più quotati a livello
internazionale come Marc Bretillot assieme al fondatore
di “Le Laboratoire”,
David Edwards, che
consente di
riassaporare ogni
singolo sapore di un cocktail
sotto forma di
“nuvole di aromi”;
la riscoperta del
piacere di
giocare con il suono
di Pieter Jan Pieters (fondatore
di “Owow”) con
“Soundscape”,
oppure l’abito “invisibile” Gusho, un
vestito reattivo, quasi una sorta di estensione del sistema nervoso,
ideato da Cora Bellotto e Laura Malinverni.
"Dopo
il tema della collaborazione esplorato l'anno scorso con la nostra
mostra "Making Together" - spiega Cristina Favini,
Strategist & Manager of Design Logotel e Project & Content
Manager dell'iniziativa - quest'anno vogliamo dare un segnale forte
su come oggi, e sempre più in futuro, il cambiamento passa
attraverso trasformazioni sottili, impercettibili, invisibili
appunto. Accade nella nostra vita quotidiana, privata o
professionale, così come nel contesto socio-economico di larga
scala, sempre più complesso. E il design, specie nella dimensione
intangibile del servizio, è una risorsa proprio per far accadere ciò
che ancora non esiste, per dare forma a ciò che ancora non ne ha
una".
Ecco
gli artisti e i designer presenti:
Cora
Bellotto e Laura Malinverni – Berg – Fernanda Bertini Viegas +
Martin Wattenberg – Marc Bretillot e David Edwards – Eyal
Burstein – Oscar Diaz – Pierre Favresse – Alicia Framis –
Amanda Ghassaei – Ai Hasegawa – Anna Haupt + Terese Alstin –
Jannis Huelsen – Jin Hyun Jeon – Gabriele Meldaikyte – Nicolas
Nova con Katie Miyake, Nancy Kwon e Walton Chiu – Pieter Jan
Pieters – Veronica Ranner – Matt Richardson – Superflux –
Thomas Thwaites – Varathit Uthaisri – Andrea Valle – Alissa
Van Asseldonk – Imme Van Der Haak – Dane Whitehurst – Dominic
Wilcox
S.M.