Itinerari e percorsi del mistero, ultime notizie Viterbo - Disseminate nei boschi di Montecchio, in provincia di Viterbo, ci sono misteriose tracce di un passato che ancora vive nel presente. Leggende, storie incredibili, e a volte inverosimili, si intrecciano saldamente a questi luoghi. Qui si dice vivano donne umane solo in parte. Donne che la gente del posto ha sempre chiamato ingenuamente streghe. Questi esseri, si dice, rappresentano una verità sconvolgente custodita sul piccolo monte alle porte di Bagnaia, il Montecchio. Lungo la nostra escursione, accompagnati da Pier Isa della Rupe e dal gruppo di ricerca Prisma, andremo a cercare i luoghi e i manufatti che raccontano questa incredibile e antica storia. Ma i boschi di Montecchio non sono noti solamente per le “streghe”, il loro Braciere, la piana sacra e il Trono. Ci sono anche altre storie che sconfinano nel mondo del paranormale e che ci raccontano di un posto rimasto miracolosamenteincontaminato dal mondo che gli sta attorno. Cercheremo di assaporare l'atmosfera magica di questi luoghi, rivivendo da vicino gli eventi che hanno reso così misterioso e affascinante il Montecchio e i suoi boschi incantati. Per partecipare all'uscita di Montecchio, prevista per domenica 7 aprile, è necessario prenotarsi.
Pier Isa della Rupe per prima ha studiato e reso famoso il Montecchio e le sue straordinarie storie. Sul finire degli anni ’80, infatti, Pier Isa è stata "chiamata" dal monte, come lei stessa ci tiene a sottolineare. Messaggi e contatti che sono avvenuti spesso in modo misterioso e magico l’hanno condotta sul colle, facendole ritrovare, nella fitta selva, i manufatti citati nelle storie. Così ha conosciuto e ci ha fatto conoscere le Streghe di Montecchio, che lei preferisce chiamare le Figlie della Luna. Gruppo Prisma è da tempo impegnato nello studio di luoghi ricchi di mistero e dei cosi detti fenomeni paranormali, Prisma è un gruppo di persone che si dedica alla ricerca di frontiera. Ci racconteranno le affascinanti testimonianze raccolte in questi anni e i risultati degli studi svolti sul Montecchio.