Roma politica hacker www.UnoNotizie.it - Le e-mail di alcuni esponenti parlamentari, una trentina, del
Movimento 5 Stelle sono state 'bucate' e da mesi il loro contenuto
letto e 'salvato' da alcuni hacker che si sono definiti vicini al Partito Democratico.
In un messaggio sul sito http://glihackerdelpd.bitbucket.org/ i pirati hanno pubblicato un video anche su youtube, nel quale
minacciano M5S di rendere noto il contenuto integrale delle mail dei
parlamentari in questione se non vernissero esaudite le richieste seguenti: la 'pubblicazione immediata' dei Redditi e patrimoni di 'Giuseppe Grillo' e Gianroberto Casaleggio, nonchè il dettaglio dei ricavi derivanti
dal sito `www.beppegrillo.it e correlati. La notizia del presunto ricatto la dà il sito del settimanale l'Espresso.
Nell'articolo in questione si dice che i giornalisti dell'Espresso hanno a loro volta
parlato direttamente con i responsabili dell'azione. Nel video messo in rete si legge, mentre
scorrono immagini di esponenti del movimento di Grillo: "Vi abbiamo
osservato per lungo tempo. Abbiamo studiato ogni vostra mossa.... E
siamo rimasti delusi. Un movimento che poteva portare una speranza è
finito per arricchire pochi".
Gli hacker minacciano di pubblicare ogni settimana il contenuto della casella email di un parlamentare del movimento differente. Si tratta, sempre, di caselle che i parlamentari hanno presso provider privati e non di quelle di Camera e Senato.
Questa operazione di spionaggio difatti sarebbe iniziata nel novembre dell'anno scorso, quando gli esponenti dei 5 stelle che oggi siedono in parlamento non erano ancora stati neppure candidati.
La prima casella 'pubblicata', annunciano, è quella di Giulia Sarti,
deputata ventiseienne del M5S, capolista grillina per l'Emilia-Romagna.
Si tratta di una casella di Hotmail. Il link fornito dagli hacker,
almeno al momento, non sembra funzionare si legge su un noto quotidiano online e risulta impossibile scaricare
il file 'zippato' che dovrebbe contenere le mail.
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