A Viterbo vi e’ stata una acrobatica parata di prominenti personaggi che, come se fossero degli irresponsabili biscazzieri, giocano con l'ambiente, la salute e i diritti dei viterbesi.
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Gli interventi urgenti per il clima richiesti dall'Unione Europea impediscono che si realizzi il mega-aeroporto di Viterbo, la cui attività costituirebbe uno sciagurato contributo all'insostenibile incremento delle emissioni responsabili del surriscaldamento globale del pianeta.
Bisogna ridurre il trasporto aereo, non incrementarlo.
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E' la delibera con cui il Consiglio comunale di Viterbo chiede alla Regione Lazio di fare carta straccia del Piano territoriale paesaggistico regionale e delle relative norme di salvaguardia: se si rispetta il piano regionale il mega-aeroporto è irrealizzabile; se il piano diventa carta straccia gli speculatori confidano di poter devastare impunemente l'ambiente e massacrare impunemente la salute dei cittadini.
Quella sciagurata delibera va revocata. La Regione Lazio deve opporre un risoluto diniego alla scandalosa richiesta di abolire norme e vincoli.
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L'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac) affida alla società Aeroporti di Roma (Adr) sia la realizzazione e gestione del devastante mega-aeroporto, sia la verifica della compatibilità ambientale, e non solo, di esso. La società Adr è un'impresa finalizzata al profitto, ed è la stessa che già gestisce il sedime aeroportuale di Ciampino, dove la situazione è semplicemente catastrofica; ed è la società che trarrebbe ingenti profitti dalla realizzazione del mega-aeroporto a Viterbo, "ciampinizzando" anche Viterbo.
Bisogna essere folli per affidare ad Adr, corresponsabile di quanto accade a Ciampino, la verifica della compatibilità ambientale di un mega-aeroporto a Viterbo: è come chiedere all'oste se il vino è buono (giacché non è chi non veda come sia interesse dell'Adr realizzare un'opera da cui trarrebbe ingenti profitti: se l'espressione "conflitto di interessi" ha un senso, qui cade a fagiuolo).
E bisogna essere folli per affidare ad Adr la realizzazione e gestione di un mega-aeroporto a Viterbo: col precedente di Ciampino. E' come affidare il gregge alla tutela del lupo, come mettere la vittima nelle mani del carnefice.
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La lobby politico-affaristica del mega-aeroporto continua ad ingannare i cittadini di Viterbo, continua a mistificare la realtà, continua a nascondere e a mentire. Addirittura si è arrivati alla vergogna delle vergogne di dichiarare a fini propagandistici che un'opera così devastante e nociva sarebbe "a impatto zero" quando invece l'impatto sarebbe enorme e disastroso; addirittura si è arrivati alla vergogna delle vergogne di dichiarare a fini propagandistici che l'opera è finalizzata ad incrementare il turismo a Viterbo quando invece essa è evidentemente finalizzata al turismo "mordi e fuggi" per Roma, e a Viterbo provocherà enormi danni.
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La triste e banale verità è che il mega-aeroporto è irrealizzabile; che esso è privo dei requisiti previsti dalla normativa vigente; che esso devasterebbe fondamentali beni ambientali e culturali, economici e sociali; che esso costituirebbe uno sperpero immenso di risorse pubbliche a vantaggio di un ristretto gruppo di speculatori e a danno della popolazione.
La triste e banale verità è che tante mistificazioni propagandistiche che a Viterbo in questi giorni hanno ampio corso si rivelano per quello che sono: un bluff, un garbuglio, un imbroglio, un pasticciaccio brutto.
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Occorre ridurre il trasporto aereo per difendere il diritto dell'umanitè a un mondo vivibile.
Occorre difendere e valorizzare l'area termale del Bulicame.
Occorre difendere la salute e i diritti della popolazione viterbese.
Ed occorre anche liberare Ciampino che soffoca: semplicemente cancellando i voli di troppo, e non trasferendoli altrove.
I diritti umani devono venire prima del profitto degli speculatori.
Occorre far rispettare le leggi ed impedire il malaffare, le devastazioni, l'avvelenamento.
e s'impegna per la riduzione del trasporto aereo,
in difesa della salute, dell'ambiente, della democrazia, dei diritti di tutti
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