Elezioni amministrative 2013, ultime notizie Roma - E' crisi anche alle urne elettorali. Ieri sera, prima giornata delle elezioni amministrative 2013, i cittadini che si sono recati al voto rappresentavano il 44,66 per cento, ossia 15 punti in meno rispetto al 60 per cento della tornata elettorale precedente. Il netto calo di presenze alle urne è stato registrato da nord a sud della penisola, ma il tonfo più grosso l'ha fatto Roma con il 37,69 per cento dei voti registrati alle 22 di ieri sera (meno 20 punti),
In Lombardia ha votato il 47,91 per cento degli abitanti distribuiti su 95 comuni, tra cui tre capoluoghi: Brescia Sondrio e Lodi. In Veneto ha votato il 48,47 per cento degli aventi diritto al voto distribuiti su 47 comuni. Cinquantadue i comuni in cui si vota in Piemonte, dove alle 22 di ieri sera avevano votato il 49,58 per cento dei cittadini. Alla regione Campania spetta il podio per la maggior affluenza alle urne: 51,84 per cento. Questi sono solo alcuni dati presi per fotografare una situazione molto particolare in cui versa l'Italia. Varie le ipotesi che sono state tirate in ballo per questa debacle elettorale, in primo luogo quella dell'ondata di freddo e maltempo che ha investito tutto il Paese. Probabilmente però, la gente è semplicemente stanca di votare in cerca di un cambiamento radicale di rotto, che non avviene mai.