Ultime news UnoNotizie.it - Al Museo di San Mamiliano a Sovana, bellissimo borgo in provincia di Grosseto sono state rubate 65 monete d'oro coniate tra il IV e V secolo dopo Cristo, che coprono un arco di oltre cent'anni tra l'ultima fase dell'Impero Romano d'Occidente e la fase nascente dell'Impero Romano d'Oriente.

Il tesoro, di grande valore archeologico e storico, è stato rinvenuto nel 2004 durante gli scavi sotto il pavimento della chiesa di San Mamiliano a Sovana. Sono subito scattate le indagini e al sopralluogo è intervenuto anche il nucleo specializzato dell'Arma di tutela del patrimonio del patrimonio culturale. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri il colpo è stato messo a segno da ladri professionisti che avrebbero pianificato ogni minimo dettaglio. Una volta entrati nel museo hanno disattivato il sistema d'allarme che è collegato con la caserma dei carabinieri e poi hanno messo fuori servizio il doppio sistema interno di videosorveglianza, portando via l'apparecchio che contiene la 'memoria' che registra i filmati.

Dopo di che i ladri hanno tentato di sfondare i vetri blindati delle bacheche in cui erano custodite le monete ma non ci sono riusciti. Allora hanno forzato le serrature e con poche difficoltà sarebbero riusciti ad alzare i vetri e a razziare il tesoro. Complessivamente le monete esposte al museo erano 83 ma i ladri ne hanno portate via 65. Salvi 18 esemplari, fortunosamente restati dentro i loro contenitori, perché i malviventi non sono riusciti ad estrarli.